Appiano, domani l’addio a Giulia. E Andrea è sempre gravissimo

L’incidente In piazza Libertà la cerimonia funebre della giovane donna morta nello scontro

Si terranno domani pomeriggio alle 14.30, nella chiesta di Appiano Gentile in piazza Libertà, i funerali di Giulia Masiello, la ragazza di appena 26 anni morta in un incidente stradale avvenuto sabato sera a Carate Urio lungo la statale Regina.

La data è stata fissata ieri pomeriggio dopo che la procura di Como, con un atto a firma del pubblico ministero Antonio Nalesso che sta seguendo la vicenda penale, ha concesso il nulla osta alle esequie successivo all’autopsia che è stata effettuata dall’anatomopatologo dell’ospedale Sant’Anna.

Troppo gravi le ferite causate dall’incidente contro una Fiat 500L condotta da un uomo di 77 anni di Como, che stava procedendo in senso opposto rispetto alla moto (una Suzuki Gsx) su cui si trovata la ragazza in compagnia di Andrea Zordan. Quest’ultimo, sempre di 26 anni, residente a Olgiate Comasco, è ancora ricoverato in terapia intensiva e in gravi condizioni (è sedato) all’ospedale di Circolo di Varese in seguito alle gravi lesioni riportate nell’impatto. La prognosi è riservata.

L’auto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Cernobbio che avrebbero visionato anche un video che ha ripreso l’impatto mortale, stava svoltando a sinistra mentre la moto con in sella i due ragazzi procedeva in senso opposto e in direzione di Como.

La frenata non sarebbe bastata ad evitare la caduta e le importanti lesioni che hanno provocato il decesso di Giulia. La famiglia della ragazza ha intanto depositato la nomina dell’avvocato Pierpaolo Livio che ne curerà gli interessi in questa straziante vicenda.

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