Consigliere spazzino, amara sorpresa: «Nel bosco ci sono montagne di rifiuti»

Appiano Alessio Caiafa si è unito all’addetto comunale per una serie di interventi. «Pensavamo di sistemare il verde, abbiamo raccolto sacchi ovunque: incivili, vi troveremo»

Consigliere comunale, nei panni di netturbino, ripulisce strade e boschi dai rifiuti.

Alessio Caiafa - consigliere con delega alla transizione energetica ed ecologica, digitalizzazione, progetti edili e stradali – ha deciso di darsi da fare personalmente per il decoro del territorio.

Armato di voglia di fare, nei giorni scorsi è salito sul camioncino con l’addetto comunale Sergio Estersini per quella che doveva essere una uscita poco impegnativa, invece si è rivelata di ben altra portata.

Parco Pineta

«Pensavamo di uscire per la manutenzione del verde e raccogliere alcuni sacchi abbandonati che ci erano stati segnalati da cittadini in zona Carbunitt e Roncamoccio nel Parco Pineta, invece siamo tornati con il furgone pieno di rifiuti – spiega Caiafa - L’educazione e il rispetto per l’ambiente sono qualità che, ahimè, non appartengono a tutti».

Amara constatazione alla luce di quanto rinvenuto in quelle zone. «Mentre recuperavamo i sacchi che ci erano stati segnalati, ci siamo imbattuti in montagne di rifiuti sparsi all’interno del bosco – racconta il consigliere – Non potendo dedicarci al taglio dell’erba per via della giornata che minacciava pioggia, abbiamo pensato di concentrarci sulla pulizia del bosco, dove incivili avevano gettato di tutto, e lungo la strada. Abbiamo raccolto un camion di rifiuti, di cui almeno 5-6 sacchi pieni di indumenti. Qualcuno deve avere svuotato l’armadio e ha buttato tutti i vestiti nel bosco».

«Abbiamo trovato anche un grosso specchio da camera, bottiglie di vetro, spazzatura di ogni genere, fra cui detriti derivanti da demolizioni di bagni, tegole, mattoni, porfido, piastrelle, plastica e tanto altro. Ringrazio Sergio Estersini per l’aiuto e la volontà, sempre in prima linea nella pulizia di Appiano Gentile» aggiunge Cafaia.

Verifiche

Non solo consigliere - “stradino”, ma anche detective: «Abbiamo cercato tra i rifiuti se ci fossero elementi identificativi per risalire ai responsabili e sanzionarli, come già accaduto in passato, ma stavolta non siamo stati fortunati – afferma Caiafa – Proseguiremo con i controlli e, se troveremo riscontri, faremo intervenire la polizia locale per procedere a multare sia aziende che privati».

La giornata di pulizia dal bosco si è poi spostata nel magazzino delle scuole. «Abbiamo riscontrato una serie di sedie, sgabelli, armadi, cattedre e vari arredi scolastici in alcune parti rotti, danneggiati o da pulire, ammassati per essere avviati alla discarica. Abbiamo ritenuto che fosse uno spreco buttare tutto quel materiale che necessitava di un minimo di manutenzione».

Impegno

«Con buona manualità e volontà l’addetto comunale Gabriele Rosa non soltanto si è occupato insieme a me e a Estersini della pulizia del magazzino, ma ha sistemato quegli arredi, dando loro una seconda vita. Saranno messi a disposizione della scuola nel caso ci fosse bisogno di sostituire (a costo zero) arredi scolastici. Siccome il Comune dà una quota alla scuola per l’arredo, è giusto controllare che le cose che vengono buttate siano veramente ammalorate, diversamente le si recupera con un doppio risparmio: economico e ambientale. Abbiamo trovato anche mensole di acciaio che abbiamo donato alla Pro Loco» conclude il consigliere comunale.

Un impegno che – promette Caiafa – continuerà anche in futuro.

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