Così Fenegrò torna
il paese di 70 anni fa

La rievocazione L’emigrante che torna dagli Stati Uniti

Tanti ed entusiasti gli spettatori “invisibili” trasportati con un’immaginaria macchina del tempo nel luglio del 1948 e nella vita quotidiana del tempo.

E “Che 48!” è stato un vero viaggio all’indietro di 70 anni, messo in scena nelle vie e corti del paese, grazie alla bella iniziativa dell’associazione culturale Finis Agrorum, guidata da Carlo Bogani che ancora una volta ha fatto centro.

Ha coinvolto con entusiasmo centinaia di persone che hanno partecipato all’itinerario teatrale dal ritrovo alla “Stanga”, eseguito con una guida in gruppi alternatisi alle varie scene a cui hanno dato vita gli attori della compagnia teatrale “Nuove Comparse” di Cirimido che recitano in dialetto. Un salto all’indietro in un periodo segnato dall’uscita della guerra, dalla povertà estrema e dalla voglia di riprendere con coraggio a vivere. Sullo sfondo le elezioni. Così l’emigrante ha mostrato le meraviglie delle invenzioni portate da Oltreoceano come l’aspirapolvere.

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