Da Sanremo rock fino all’Asteroide: il viaggio musicale di Francesco

Il personaggio Presentato il terzo lavoro dell’artista di Colverde già protagonista della rassegna in Liguria

Una scarica di adrenalina rock, tra la voglia di ritornare alla vita dopo la pandemia e un’attenta critica alla società moderna.

E’ “Asteroide”, il terzo album di Francesco Setta, pseudonimo del 31enne di Colverde Francesco Silletta, uscito domenica 12 febbraio in occasione del suo compleanno. Un regalo a se stesso e ai suoi ascoltatori, a due anni dalla pubblicazione del disco “Fenice” e a quattro dal lavoro d’esordio “Uomo per metà”, ma soprattutto a pochi mesi dalla partecipazione a Sanremo rock, con il brano che dà il titolo all’album e con il quale ha raggiunto la finale.

«È una vera e propria svolta nella mia identità musicale - racconta Setta presentando il proprio lavoro - Credo di aver trovato la mia dimensione in un rock vero e puro, come si faceva una volta, con un sound molto simile a quello di una band, tanto che i musicisti hanno registrato suonando live in studio. Un disco di questo genere era ciò che mi serviva dopo il Covid-19, per sfogare la rabbia accumulata in lockdown, quando non era possibile uscire e socializzare, come invece amo fare».

L’album contiene 17 tracce ed è prodotto dal fidato Max Zanotti, ex leader della band Deasonica, protagonista anche di uno dei tre featuring, insieme ad Alteria di Virgin Radio e al rapper comasco Akuma Sky. La tracklist non è lasciata al caso ma, come nella scaletta di un concerto, è un’altalena di emozioni differenti.

«Alterno un inizio crudo a quattro tracce introspettive - spiega l’artista - Ne seguono altre un po’ ribelli, prima di un finale prettamente cantautorale. Il disco doveva contenere 16 pezzi, ma prima di chiuderlo è morto un mio caro amico. Ho deciso, così, di dedicargli la 17esima: Ciao Richard. La chicca è che nel brano si sente la voce di Gandalf il grigio: era uno dei soprannomi che gli avevamo affibiato».

Oltre ad “Asteroide”, con cui il cantautore di Colverde ha partecipato a Sanremo Rock, sono contenuti anche i singoli “Toro” e “Monster Truck”, lanciati di recente. La preferita di Setta, però, è “Club 27”, che parla del famoso gruppo degli artisti maledetti. «In generale, forse per la prima volta, sono pienamente soddisfatto di quello che ho creato - conclude - Il Festival di quest’estate mi ha dato esperienza e consapevolezza. Ora ho tanto materiale su cui lavorare e ascolto le mie canzoni con gusto».

L’album è disponibile sulle principali piattaforme, come Spotify, Youtube, Apple Music, Deezer, iTunes e Shazam, sia per l’ascolto online sia per l’acquisto.

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