Gli studenti del Melotti contro i vandali. Sistemeranno i dipinti nel sottopasso

Lomazzo I murales realizzati dai giovani erano stati rovinati con l’aggiunta di un uomo nero. Conoscitore: «In preparazione anche dei “falsi d’autore” per abbellire alcuni luoghi della città»

Verranno presto restaurati, dagli studenti del “Melotti” i dipinti che questi stessi avevano di recente realizzato, con alcuni scorci del Parco Lura, posti nel sottopasso della stazione. Un writer, firmatosi firmatosi poi sul vicino muro “Richard”, vi ha in sostanza aggiunto un “uomo nero”, forse ispirato al cupo quanto suggestivo film “Il settimo sigillo” di Ingmar Bergman. I quadri del sottopasso ferroviario, che dovrebbe prossimamente essere chiuso nelle ore notturne, sono stati presi nel frattempo presi di mira pure dai vandali, con disegni molto meno “artistici”. Ad accorgersene sono stati i Volontari civici, che hanno appunto segnalato quanto accaduto al “Melotti”.

Discutibile scherzo di carnevale

Una sorta di discutibile scherzo di Carnevale a cui i giovani artisti dell’istituto cittadino si impegneranno a breve a porre rimedio. «Entro il prossimo mese di marzo gli studenti si occuperanno di risistemare i quadri – spiega Annamaria Conoscitore, responsabile del locale istituto superiore, che ricopre in città anche l’incarico di vicesindaco e di assessore alla cultura- stanno nel contempo lavorando ai quadri dei “falsi d’autore” che saranno posti in diverse parti della città, allo studio vi sono poi alcune altre iniziative artistiche per rendere più bella e vivace Lomazzo, assieme a altri progetti ancora».

I Volontari civici

In particolare, in collaborazione con i Volontari civici, verranno ridipinte, in maniera sempre artistica, una trentina di panchine all’interno del Parco Somaini. Il liceo artistico “Melotti” è insomma molto impegnato a rilanciare le proprie attività e, per far spazio a tutti gli studenti, si sta pensando anche a disporre prossimamente un ampliamento del plesso scolastico. «Siamo arrivati ad avere complessivamente circa 300 studenti – spiega Conoscitore – anche nel prossimo anno scolastico avremo due prime. È già pronto un progetto di ampliamento, con nuovi spazi a metà con le scuole medie e un auditorium».

L’articolato intervento urbanistico avrebbe però un budget di circa due milioni di euro, fondi che potrebbero arrivare dal Pnrr o da altri finanziamenti ancora . Nella sede di Lomazzo, il liceo (diventato da tempo un punti di riferimento per tutta la Bassa comasca) si caratterizza da tempo per gli indirizzi di architettura e pittura; oltre che per le attività didattiche abitualmente sviluppate, la scuola si è poi più riprese distinta in città per l’impegno nel promuovere diverse interessati iniziative, spesso in stretta collaborazione con le associazioni e le istituzioni locali. Interventi e progetti che, come detto, proseguiranno anche nelle prossime settimane.

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