Il muro crollato al Medioevo è già stato messo in sicurezza. Riaperta la strada

Olgiate Operai al lavoro dal mattino per ripristinare con blocchi la scarpata che ha ceduto. L’assessore: «Bisognerà alzare un sostegno in cemento armato per completare l’intervento»

Riaperta la strada e messo in sicurezza il muro del parco di villa Camilla franato.

Dopo la serata e nottata da incubo di sabato, a seguito della violenta ondata di maltempo che si è abbattuta su tutta la zona e che in città ha provocato il crollo di un tratto dello storico muro di villa Camilla in prossimità dell’ingresso del centro civico Medioevo, nel primo pomeriggio di ieri è stata ripristinata la viabilità ordinaria nell’area interessata dal cedimento. Era stata transennata e interdetta al traffico nell’immediatezza della frana. Dopo l’intervento di emergenza attivato sabato per liberare la strada da detriti, sassi e terra smottata, ieri mattina sono riprese le attività di messa in sicurezza per rimuovere il divieto di transito.

«Lungo il fronte franato (una decina di metri circa) sono stati posti blocchi a ricreare parte del muro danneggiato, consentendo così di ripulire e riaprire la strada – spiega Flavio Boninsegna, assessore ai lavori pubblici che ha seguito le operazioni – La ditta incaricata (Scuffi) ha montato un muro e contro muro, con una ventina di blocchi di cemento, per contenere la scarpata e mettere in sicurezza la riva in modo da poter riaprire la strada. E’ stato poi steso un telo impermeabilizzante».

Durante i lavori via Lucini è rimasta chiusa al traffico. I veicoli, una volta giunti in piazza Volta, venivano deviati in piazza Umberto I e quindi in via Rovelli. La polizia locale ha presidiato la zona finché, al termine dei lavori di messa in sicurezza, non è stata riaperta la strada.

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