Il Sos di Olgiate lancia un appello
«Servono volontari al centralino»

Alcuni soci impegnati nel servizio sono anziani adesso bloccati dalla pandemia. La presidente Luzzi: «Su 50 addetti una quindicina si sono messi giustamente in aspettativa»

Effetto Covid, pochi centralinisti alla Sos di Olgiate Comasco. La pandemia ha ridotto sensibilmente il numero di operatori addetti al centralino della locale associazione di pubblica assistenza, e così si cercano nuovi volontari disposti a svolgere questo importante ruolo.

Figura strategica in gran parte appannaggio di persone un po’ in là con gli anni che, per età, rientrano tra le categorie fragili da salvaguardare dal rischio di contrarre il coronavirus.Su una cinquantina circa di volontari addetti al centralino, una quindicina si è messa in aspettativa per il timore di contagiarsi e sviluppare la malattia.

«I centralinisti sono perlopiù anziani – spiega il presidente della locale Sos Patrizia Luzzi – Sono volontari che per limiti di età, non potendo più fare l’emergenza, per tradizione passano a fare il centralino». «Con il Covid - aggiunge - parecchi hanno deciso di stare a casa per motivi comprensibili, che io rispetto. Si sono messi in aspettativa per preservare se stessi e i loro familiari. Nel frattempo abbiamo trovato qualcuno per sostituirli, ma sono pochi rispetto alle esigenze».

Serve potenziare questo settore tanto strategico quanto in questo momento in sofferenza di personale.«Siamo alla ricerca di nuovi centralinisti, eventualmente disposti anche a coprire il turno di notte (svegliandosi solo in caso di chiamata)». I turni sono quattro: dalle 7 alle 13, dalle 13 alle 20, dalle 20 alle 23 e dalle 23 alle 7.

«È previsto un corso di formazione di una giornata e mezza – aggiunge Luzzi – Il centralino gestisce in prima battuta le chiamate che poi vengono dirottate dove è necessario, riceve soprattutto le richieste degli ospedali che chiamano per andare a prendere persone che vengono dimesse, gestisce il telesoccorso per gli anziani e marginalmente presta attenzione al centralino del 118. Durante il corso si impara la gestione di queste attività».

Chi fosse interessato a ricevere ulteriori informazioni può chiamare in sede (031. 946400), o passare in sede il mercoledì dalle 13 alle 20.

Manuela Clerici

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