Locate deve dire addio all’ultima banca. Raccolta firme per evitare la chiusura

Il caso Tra i promotori anche il sindaco Luca Castiglioni, che invita i cittadini a sottoscriverla. Sarà necessario recarsi a Tradate con disagi soprattutto per gli anziani con difficoltà a muoversi

Una raccolta firme bipartisan per dar voce allo sconcerto dei locatesi a causa dell’annunciata chiusura della locale filiale di Banca intesa, l’unico istituto di credito attualmente presente in paese.

La petizione, promossa con la collaborazione anche di diversi negozianti, nel giro di pochi giorni, ha subito raccolto centinaia di adesioni.

Le preoccupazioni

«Con grande stupore e rammarico abbiamo appreso della prossima chiusura dell’unica banca sita a Locate Varesino – è la lettera aperta alla cittadinanza del sindaco Luca Castiglioni, diffusa anche tramite i social, per invitare tutti i residenti a sostenere la petizione – la nostra amministrazione ha già incontrato i funzionari e ha provveduto a comunicare per iscritto ai vertici dell’istituto la propria disapprovazione. In consiglio comunale, di concerto con il gruppo di minoranza, si è concordato di procedere ad una raccolta di firme, dando voce al disagio di tutti i cittadini soprattutto quello delle persone che hanno maggiori difficoltà nell’utilizzo delle tecniche informatiche e negli spostamenti».

Il primo cittadino spiega di aver appreso «con rammarico e stupore della notizia della chiusura dello sportello a cui fanno riferimento anche i residenti dei Comuni vicini - fa sapere il sindaco - la conseguenza di tale scelta sarà che sia Locate che Carbonate non avranno di fatto più nessun riferimento di alcun istituto di credito, perché quello di Banca Intesa era l’unico presente su questi territori».

L’amministrazione si è detta deluso della decisione presa da parte dei vertici dell’istituto di credito, che non avrebbero in alcun modo tenuto conto delle esigenze e delle necessità in particolare degli anziani in difficoltà a spostarsi da soli ad esempio verso il vicino Comune di Tradate, distante circa cinque chilometri da Locate e che di conseguenza si troveranno a dover dipendere da amici e familiari. Il sindaco, nel confrontarsi con la banca, ne ha evidenziato la storica presenza in paese, ricordando che diversi anni fa era già stato chiuso lo sportello aperto dallo stesso istituto a Carbonate.

Il sindaco Castiglioni ha anche evidenziato che probabilmente, nel prossimo futuro, le nuove generazioni sapranno certamente meglio utilizzare le diverse opzioni informatiche e telematiche a disposizione; per il momento però la chiusura della filiale si è tradotta soltanto in tanti disagi per la cittadinanza. L’appello rivolto dal Comune a Banca Intesa è quindi quello di ripensare alla chiusura dello sportello, per garantire almeno un minimo di operatività, per andare in questo modo incontro alla richiesta dei locatesi di non rischiare di rimanere senza nemmeno una banca presente sul territorio.

Incontro in Comune

In queste ore, i rappresentanti dell’istituto di credito si sono recati in municipio per incontrare il primo cittadino: «Devo dar atto della disponibilità di Banca Intesa a ascoltare le richieste che abbiamo avanzato, guardando sempre all’interesse di tutta la nostra comunità – spiega il sindaco Castiglioni – attendiamo quindi ora quelli che saranno i concreti riscontri, continuiamo intanto a portare avanti le iniziative già avviate».

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