Lomazzo, un rendering “fai-da-te”
«Ecco come sarà il sovrappasso»

Luciano Nettis (Pd):«Ora apriremo anche un sondaggio per capire l’opinione dei cittadini»

È subito diventato un fenomeno social il rendering del futuro sovrappasso realizzato in queste ore da alcuni tecnici del coordinamento “Lomazzo ascolta Lomazzo”, che ha un proprio profilo su Facebook.

La rappresentazione grafica in questione è “ispirata” all’intervento di recente presentato in consiglio comunale, che ha avuto un primo formale via libera con la variante urbanistica approvata nell’ultima seduta dell’assemblea civica, con il voto contrario delle opposizioni e on anche diversi mal di pancia in maggioranza e in giunta.

«Nel giro di poche ore il post che abbiamo pubblicato con il rendering ha avuto 1.200 visualizzazioni e 1.000 interazioni, con cioè persone che l’hanno aperto e ne hanno visualizzato i diversi contenuti – spiega Luciano Nettis, segretario del Pd lomazzese – già da quest’oggi (mercoledì 20) abbiamo intenzione di avviare un sondaggio via Fb, chiedendo a tutti i cittadini cosa ne pensano; la consultazione durerà almeno una settimana».

Il sofferto via libera del consiglio comunale ha come noto riguardato il progetto del sovrappasso (per eliminare il pericoloso passaggio a livello della zona Alla Fonte, a confine con il territorio di Cadorago) e la realizzazione del nuovo magazzino della Spumador.

Per la realizzazione del sovappasso la Regione ha previsto un finanziamento da 5 milioni di euro, con una compartecipazione a rate dai Comuni di Cadorago e Lomazzo, di circa il 20%, attorno cioè al milione di euro. Un impegno finanziario che dovrebbe essere in buona parte coperto dagli accordi siglati con la Spumador e dai contributi legati ai pozzi delle acque minerali presenti tra Cadorago e Lomazzo.

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