Olgiate, parcheggi a 50 euro al mese
Bando snobbato: ne restano otto

Poche richieste per gli stalli dell’autorimessa interrata nelle case di via Lucini. Il municipio non propone una nuova gara ma lancia un avviso per chi fosse interessato

Poche richieste per i posti auto nell’autorimessa interrata delle case comunali in via Lucini, e così il Comune riprova ad assegnarli. Poiché risultano ancora disponibili otto stalli, l’amministrazione comunale ha emesso un avviso pubblico in cui si invitano gli interessati a compilare l’apposito modulo e a consegnarlo al protocollo.

Non è un vero e proprio nuovo bando, ma un avviso pubblico dal carattere esplorativo per raccogliere le eventuali espressioni di interesse da parte degli inquilini delle case comunali di via Lucini, o di residenti nelle vicinanze.

Sulla base delle richieste che dovessero pervenire, l’amministrazione comunale valuterà le eventuali modalità di assegnazione. Nel caso in cui le domande fossero superiori a otto, si procederà a un bando per la formazione di una graduatoria ai fini dell’assegnazione dei box ancora disponibili. Se invece fossero inferiori a otto, li si darà in concessione senza ulteriori bandi.

A febbraio, alla scadenza del bando per la concessione in uso dei sedici posti auto disponibili, erano pervenute otto domande, di cui tre da residenti nelle case comunali di via Lucini e il resto da persone che abitano nella zona. Richieste al di sotto delle attese, considerato che gli inquilini delle case comunali di via Lucini (32 alloggi) avevano ripetutamente fatto presente al Comune la necessità di avere posti auto, tanto più dopo la chiusura dell’autorimessa (a fine gennaio 2016) a seguito di un principio di incendio.

Non erano infatti pochi gli inquilini che posteggiavano i propri mezzi, benché non fosse consentito l’uso come deposito di veicoli, senza corrispondere alcun onere. Adesso invece che viene richiesto un canone di affitto di 50 euro al mese, l’interesse a usufruire di un posto auto coperto sembra svanito. La parte burocratica legata alla presentazione della domanda per qualcuno può avere costituito una difficoltà, ma indubbiamente ha pesato maggiormente il fatto di dover pagare per l’uso del box.

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