Picchia la sorella per 70 euro
Arrestato in casa a Valmorea

L’uomo, 37 anni,è in carcere al Bassone: il giudice ha disposto una visita psichiatrica

Voleva i soldi e non ha esitato a picchiare la sorella e a minacciare una sua amica per costringerle a darglieli. Poche decine di euro, per ottenere i quali ha messo in pratica una violenza inaudita.

È successo martedì, e a porre fine a una giornata da incubo ci hanno pensato i carabineri della stazione di Olgiate che hanno arrestato un uomo di 37 anni residente in paese.

Aveva costretto la sorella a seguirlo all’ufficio postale per effettuare un prelievo. Trovandolo chiuso, si era arrabbiato e aveva cominciato a colpirla con calci e schiaffi per fasi consegnare quello che aveva nel borsello: 70 euro.

E aveva minacciato di fare lo stesso con l’amica che era con lei: al che questa gli aveva consegnato 20 euro. Quindi si era fatto riportare a casa, dove lo hanno trovato i carabinieri, chiamati dalla sorella, che ne frattempo si era fatta medicare dal personale della Croce rossa di Olgiate.

I militari lo hanno arrestato su ordine del pm di turno, Giuseppe Rose, e ieri lo hanno accompagnato in tribunale per il giudizio direttissimo. Il giudice Maria Elisabetta De Benedetto ha convalidato e ha disposto che resti in carcere, in attesa dell’udienza fissata per il 14 novembre, dopo che il suo legale, avvocato Riccardo Guido, ha chiesto termini a difesa. Rapina, estorsione, violenza privata e lesioni sono i reati per i quali è imputato.

In considerazione del comportamento tenuto dall’uomo in udienza, dove ha risposto alle domande del magistrato, ma è sembrato assente, il giudice ha ordinato che venga comunque sottoposto a una visita psichiatrica per accertare le sue condizioni di salute, e per verificare se siano compatibili con il regime carcerario.

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