TROVATI IN UNA ROGGIA
Uomo morto, lei gravissima

Mistero a Olgiate Comasco. Vigili del fuoco e 118 sono intervenuti per soccorrere la coppia. Il dramma, forse, provocato dalla droga. La vittima residente nell’Altolago

Potrebbe essere stato stroncato da un’overdose di droga l’uomo trovato morto questo pomeriggio (domenica 20 settembre) in una roggia nei boschi di Olgiate Comasco. Lui e quella che, forse, era la sua fidanzata potrebbero essersi appartati nella giornata di sabato nella zona boschiva per assumere droga. Forse hanno acquistato una partita tagliata male che ha ucciso lui e ridotto in fin di vita lei.

Il dramma che si è consumato nei boschi di Olgiate Comasco, in una zona verde tra via della Repubblica e la Lomazzo-Bizzarone, dove nasce il torrente Bozzente. E proprio in una roggia affluente al Bozzente, il torrente Antiga, sono stati trovati i due giovani.

L’allarme è scattato questo pomeriggio, poco prima delle 17. A lanciarlo un cacciatore, che passeggiava per i boschi. L’uomo avrebbe sentito dei lamenti provenire dalla roggia e avrebbe così scoperto le due persone: uno - l’uomo, 35 anni, residente nell’Altolago - morto probabilmente già da ieri. L’altra - una donna di 32 anni - in condizioni critiche. Pare che già in mattinata qualcuno avesse sentito dei lamenti.

Sul posto sono immediatamente intervenuta l’automedica del 118, l’ambulanza della Sos di Olgiate Comasco, i vigili del fuoco di Como che hanno dovuto camminare quasi un chilometro in un sentiero sterrato per raggiungere il punto del dramma.

Anche i carabinieri della stazione di Olgiate Comasco sono intervenuti per ricostruire con esattezza quanto avvenuto. Attorno al luogo della tragedia hanno trovato diverse siringhe.

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