Rovellasca, domani apre il sottopasso
«Ma senza ciclopedonale è pericoloso»

I consiglieri comunali di opposizione segnalano la mancanza di sicurezza. «Da Manera per raggiungere il centro a piedi si corrono rischi, serve almeno un marciapiede»

«Con il sottopasso, che sarà inaugurato domani avremmo voluto vedere completata anche la pista ciclopedonale, di via Monte Bianco; fino a quando non sarà pronta, vi saranno rischi e problemi in quella zona per chi si sposta a piedi e in bici».

Lamentano dal gruppo d’opposizione “Insieme per Rovellasca”. Con l’apertura del nuovo sottopasso ferroviario, un’opera che la comunità manerese di 1.400 residenti attende da ormai molto tempo, è prevista la definitiva chiusura di tre passaggi a livello, nelle vie Carso, XX Settembre e Dante, in territorio di Lomazzo.

Il gruppo di minoranza “Insieme per Rovellasca – Il Gonfalone” , con i consiglieri comunali Sara Clerici ed Ester Forbice , quali componenti della Commissione territorio, lavori pubblici e patrimonio, hanno seguito da vicino il cantiere manerese chiedendo che le tre uscite dall’abitato di Manera fossero chiuse solo a completamento delle opere di percorribilità non soltanto stradale ma anche ciclopedonale. «Sembrava una più che legittima e scontata aspettativa – spiega la manerese Ester Forbice, - invece in vista ormai dell’inaugurazione dell’opera tanto pubblicizzata dalla giunta Zauli, non risulta in alcun modo completata la percorribilità ciclo pedonale lungo la via Monte Bianco dall’incrocio con via Carso. Era auspicabile che quest’opera connessa fosse completamente realizzata all’apertura del sottopasso per assicurare il transito in sicurezza di ciclisti e pedoni, dato che il tratto della nuova via Monte Bianco sarà interessato da un notevole traffico veicolare».

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 25 febbraio

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