Appiano, tre bagnini eroi
salvano un bambino di 8 anni

Il racconto: «Ho visto un’ombra sotto l’acqua. Non ci ho pensato due volte e mi sono tuffato». Il piccolo non respirava: un soccorritore ha iniziato il massaggio cardiaco, un altro ha preso il defibrillatore

Spavento, urla e agitazione; poi silenzio e sollievo. Attorno alle 11.30 di ieri, venerdì 23 luglio, un bambino di 8 anni ha rischiato di annegare alla piscina “La Pinetina” di Appiano Gentile, proprio accanto al centro sportivo dell’Fc Inter. Il ragazzino stava giocando nell’acqua assieme agli amichetti, quando parrebbe che improvvisamente, la maschera che aveva sugli occhi sia scivolata sul volto, l’abbia disorientato e abbia perso i sensi, bevendo l’acqua. Trenta secondi sott’acqua sono comunque bastati per fargli perdere il battito cardiaco.

È stato il fulmineo intervento dei tre bagnini presenti, Luca Mazzon, Gioele Mallano e Andrea Siciliano a salvargli la vita.

«Ho visto un’ombra sotto la piscina – dice il giovanissimo Luca – e, non pensandoci due volte, mi sono tuffato e ho portato a bordo vasca il bambino».

Il piccolo non respirava: Gioele ha così praticato il massaggio cardiaco, mentre Andrea è corso a prendere il defibrillatore.Il bambino ha iniziato a tossire e a sputare l’acqua bevuta, che non gli ha compromesso i polmoni. E sta bene, grazie ai tre bagnini.

(Silvia Galli)

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