Assedio dei tir, oggi l’ultimo giorno
Da domani stop alle deviazioni

Ieri strade intasate soprattutto durante la mattinata - Guidate dal navigatore le auto lasciano l’autostrada ed entrano in città

I tir e i camion bloccano la viabilità cittadina.

Giornata complicata per il traffico in convalle: ieri, per via dei lavori sull’A9 e l’obbligo di uscita per i mezzi pesanti, le strade si sono intasate soprattutto la mattina, bloccando alcune zone di Como.

Il traffico, solo per citare qualche caso, su tutta la via per Cernobbio, e in generale l’ingresso in città per chi arrivava da Tavernola, è stato difficoltoso, con lunghe code. Anche via Borgovico è rimasta paralizzata per diverso tempo, idem la zona nord del capoluogo.

Alla rotonda di San Rocco, i camion in uscita da via Regina si sono intersecate con le macchine in arrivo dalla tangenziale, creando rallentamenti.

Peraltro, in questi giorni, si notano parecchie macchine con targhe straniere che transitano in città, invece di percorrere l’autostrada: spesso, infatti, il navigatore consiglia agli automobilisti di uscire dalla strada a lunga percorrenza a causa dei lavori e di buttarsi dentro Como. Sul versante informazioni, c’è poi chi si lamenta delle scritte troppo piccole sui cartelli (sebbene le indicazioni siano comunque chiare).

Oggi, però, sarà l’ultimo giorno di passione. Da domani, a partire verosimilmente dalla prima parte della mattina, sarà ripristinato il transito ai mezzi pesanti sul tratto fra Como Centro e Dogana. Quindi, torneranno del tutto fruibili anche le entrate lago di Como e Ponte Chiasso in direzione Milano. All’interno della galleria Monte Quarcino Sud, i lavori proseguiranno solo di notte, in concomitanza con la chiusura della dogana, dove possibile.

Ancora per un giorno, quindi, per i mezzi pesanti provenienti dal confine ci sarà l’obbligo di uscita a lago di Como. Per i veicoli leggeri che arrivano dal confine, in base alle condizioni del traffico potrà essere valutata, di concerto con polizia stradale e locale, l’attivazione - attraverso le operazioni di filtraggio - del divieto di uscita a lago di Como. Per tutti, saranno chiuse le entrate di lago di Como e Ponte Chiasso in direzione Milano.

Per i percorsi alternativi, ai tir e ai camion vuoti e agli autobus diretti verso Milano, Autostrade consiglia dopo l’uscita a lago di Como, «di seguire le indicazioni - riportate in più lingue per agevolare anche l’utenza straniera - presenti sulla segnaletica predisposta lungo la viabilità ordinaria per immettersi poi sulla rotatoria presso l’entrata della stazione di Como centro». Ai veicoli leggeri provenienti dalla dogana passeggeri e diretti a Como, in caso di attivazione del divieto dell’uscita a lago di Como, si consiglia di uscire a Como centro e percorrere la viabilità ordinaria.

Al momento, sono stati eseguiti quattro interventi su dieci gallerie, si sta agendo su tre e, da settembre fino a dicembre, interesseranno le ultime tre. Secondo le stime, la settimana di ferragosto sarà quella con il flusso minore di mezzi pesanti rispetto alle altre 52 settimane dell’anno.

Per ottimizzare la gestione della viabilità, la direzione di tronco di Milano di autostrade per l’Italia «ha previsto un potenziamento del servizio di assistenza, dei presidi alla segnaletica di cantiere, e delle squadre d’intervento per il soccorso meccanico, che saranno presenti stabilmente nei pressi del cantiere».

L’informazione sui lavori in corso e sui percorsi alternativi previsti sarà veicolata agli utenti anche in territorio elvetico, prima del loro arrivo in dogana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA