Brienno e Moltrasio, ko gli autovelox
Vandali in azione sulla Regina

Blitz della notte fuori dalla galleria di Cernobbio e sulla corsia per Laglio

Un caso, anzi due. Difficile non credere che i due vandalismi agli autovelox sulla Regina non siano collegati. Il blitz nella notte in tratti di statale regolati a 50 chilometri orari è stato notato alle prime ore di luce di mercoledì 27 novembre. Il bidoncino arancione coperto da un bidone porta rifiuti a Brienno, e un apparecchio piegato su un lato - probabilmente con un calcione - a Moltrasio, appena fuori dalla galleria Cernobbio, e poi rimosso dalla polizia locale per ragioni di sicurezza.

Sembrerebbe una protesta contro il limite a 50, ma il sindaco di Brienno non si scompone. «Spiace non sia stato recepito il messaggio, non si può darla vinta a chi corre sulla Regina a 130».

In questi mesi, dei “bidoncini arancioni” piazzati sulla Regina si è detto tutto e il contrario di tutto. Senza la polizia locale non possono essere attivati, per cui le voci di plichi di multe recapitate da Brienno e Moltrasio sin qui non trovano fondamento. Certo, qualche attivazione è stata fatta.

Ma per dirla con il sindaco di Moltrasio, Maria Carmela Ioculano, «servirebbe un’unità d’intenti per un maggior controllo della Regina alla voce “velocità”, con la regia di Prefettura e Anas. Da soli i Comuni possono fare poco». Chi ha sin qui utilizzato le colonnine arancioni con piglio deciso è il Comune di Centro Valle Intelvi, che - come raccontato dal nostro giornale - ha sin qui comminato una settantina di multe per eccesso di velocità, con picchi di 125 chilometri orari. E i controlli saranno effettuati anche di notte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA