Calcio, otto punti buttati
Quando il finale è da brividi

Senza quei gol, la squadra azzurra sarebbe al quarto posto nel campionato di Lega Pro

E fanno otto! Sono otto i punti persi dal Como negli ultimissimi minuti di partita dall’inizio del campionato a oggi. Che guardando la classifica di oggi significherebbe essere al quarto posto, a 40 punti. La differenza davvero non è poca. Eppure il Como c’è ricascato un’altra volta in questa situazione che solo in piccola parte può essere addebitabile al caso, alla sfortuna.

Anzi, domenica ad Arezzo è stato il record, perchè la rete dei toscani è arrivata al 96’, al sesto minuto di recupero. Quando cioè, normalmente, chi ci deve credere ha ormai smesso di crederci e chi sta vincendo fa qualsiasi cosa pur di non far arrivare vicino alla propria area gli avversari. Invece no, ad Arezzo è successo il contrario. Bravi loro a non lasciare nulla di intentato sino all’ultimo, certo. Ma è altrettanto chiaro che lì, in quel momento, l’Arezzo non doveva esserci.

E altri due punti se ne vanno a pochi istanti dalla gioia per una possibile vittoria. E’ la prima volta che capita in questo girone di ritorno, ma purtroppo all’andata questa sensazione i tifosi del Como l’hanno provata diverse volte.

La prima alla terza giornata, contro il Monza. Ottima prova del Como che ha fronteggiato benissimo la capolista, impedendole di segnare. E anche lì costò caro il recupero, con il gol di Mosti arrivato al 47’ del secondo tempo. Tanta rabbia, ma si era all’inizio della stagione e in fondo la qualità della prova del Como contro un avversario oggettivamente più forte aveva in qualche modo attenutato la beffa finale. Eppure anche la settimana dopo, in casa del Renate, è successo ancora: Como che gioca bene e va in vantaggio nel primo tempo con Gabrielloni, poi una serie di episodi discussi, l’espulsione di Miracoli, un rigore per il Renate, ma il pareggio era a portata di mano, e sarebbe stato sacrosanto: al 44’ del secondo tempo però Maritato segna e un altro punto se ne va.

Ma le due vere occasioni perse in maniera più grave, insieme ad altri quattro punti che se ne sono andati, sono state quelle in casa contro il Lecco e contro la Juventus Under 23.

Non bellissima la prova nel derby, ma il Como aveva comunque la vittoria in mano grazie al gol segnato da Ganz dopo soli sei minuti. E invece ha buttato il successo prendendo gol al 41’ del secondo tempo dal bluceleste Moleri. E vogliamo parlare della partita con la Juve Under 23? Una partita giocata decisamente bene, Como in gol dopo nove minuti con Marano e padrone del campo per buona parte della gara.

Ma all’88’ arriva un contestatissimo corner per i bianconeri, nella concitazione generale la Juve pareggia con Mulè, altra vittoria sfumata a pochi centimetri dal traguardo.

Un vizio che al contrario il Como ha sfruttato decisamente meno: solo in un’occasione, in casa con la Giana Erminio, è riuscita l’operazione contraria: ospiti in vantaggio per primi, e Como che rimonta con Iovine prima e con il gol di Miracoli al 43’ del secondo tempo. E’ stata l’unica occasione in cui gli ultimi minuti sono stati decisivi a favore.

Pesano molto di più quegli otto punti scappati via così malamente. Un bottino di punti scivolati via nel finale che fanno per lo meno smussare ogni discussione di carattere tattico e di importazione delle partita.

Liliana Cavatorta

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