Campione alla deriva
E il Casinò di Lugano
ha 10 milioni di utili

Senza la concorrenza della casa da gioco dell’enclave gli svizzeri incassano una valanga di franchi. Con notevoli ricadute per la città e tutto il suo territorio

A due anni dalla chiusura della casa da gioco Campione d’Italia piange miseria, invece il Casinò di Lugano distribuisce 10 milioni di utili con la città.

Il crack milionario del Casinò nell’enclave italiana ha portato sull’orlo del baratro la piccola comunità, un tempo ricca e privilegiata.

Persi un migliaio di posti di lavoro ben pagati, chiuso l’asilo, sciolto il corpo di polizia, non c’è rimasto denaro nemmeno per redigere un bilancio. Senza il rubinetto degli incassi dei tavoli verdi, caduti in rovina per una mala gestione, i campionesi hanno perso tutto l’agio sul quale sedevano.

La tendenza

Tutto a vantaggio dei principali concorrenti: il Casinò di Lugano.

«Se l’anno 2018 era stato definito l’anno del boom, il 2019 è stato l’anno della consacrazione – scrive in una nota il Casinò di Lugano - con risultati che sono andati oltre le attese e che hanno rinverdito i fasti di un passato che sembrava non poter più tornare».

E si aggiunge: «Infatti nel 2019 il prodotto lordo giochi è cresciuto del 30% rispetto all’anno precedente e si è attestato a 58.244.528 di franchi. L’utile netto è arrivato a 5.249.219 di franchi con una crescita del 64% rispetto al 2018 a testimonianza anche di una gestione virtuosa dal punto di vista finanziario».

Una barca di soldi, tanti quanti ne macinava nel suo periodo d’oro il Casinò di Campione. Certo, senza i campionesi molti giocatori si sono messi a puntare sui tavoli di Lugano.

Ecco il motivo dei risultati superiori alle attese degli svizzeri. Per Lugano il merito è la contingenza del contesto, la conoscenza del mercato, le strategie economiche. Ma la clientela nella casa da gioco ticinese è cresciuta anche grazie al fallimento del Casinò di Campione. E così a fregarsi le mani adesso sono i cittadini di Lugano. «Di fronte a risultati così positivi – fa sapere ancora il Casinò ticinese - senza dimenticare che una delle missioni principali della casa da gioco consiste nel generare profitti da ridistribuire all’intera collettività, il consiglio di amministrazione ha deciso di proporre come dividendo, oltre alla totalità del netto conseguito nell’anno 2019, anche una parte degli utili accumulatasi negli ultimi esercizi, per un importo complessivo di 10 milioni di franchi».

«In questo modo il Casinò di Lugano conferma anche dal punto di vista economico il claim utilizzato nelle sue campagne marketing del 2019, ribadendo il concetto nell’hashtag #NoisiamoLugano e confermando tangibilmente la sua vicinanza al territorio di cui è fiera di appartenere».

Una volta gli utili del Casinò di Campione facevano ricca l’intera enclave con delle possibilità di spesa impossibili per i Comuni del resto della penisola. Ora fa lo stesso il Casinò di Lugano.

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