Carate, ciclista travolta sulla Regina
«Aiutatemi a trovare il pirata»

L’incidente sabato alle 8,30. La comasca Gaia Valsecchi: «Mi ha centrata ed è fuggito. Era su un’auto bianca»

La investe con l’auto e poi scappa senza prestare soccorso.

Drammatico episodio alle 8,30 di sabato 22 agosto sulla Regina dove una ciclista, Gaia Valsecchi di Como, nota sportiva che ha lavorato per il Giro d’Italia, la MotoGp e la Formula 1, è stata centrata da un’auto mentre si allenava in mountain bike.

Quel che è peggio è che il veicolo si è poi dileguato senza soccorrere la ferita, lasciata dolorante a terra. Ora Gaia Valsecchi chiede aiuto per trovare il pirata. Gaia, come spesso fa, aveva deciso di spostarsi con la sua bici (questa volta non da corsa, ma mtb) dal centro di Como dove abita per prendere la panoramica strada del lago in direzione Argegno, ma quello che doveva essere un tranquillo sabato, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Mentre la ciclista pedalava lungo la linea bianca che delimita la carreggiata della statale, un’auto l’ha centrata in pieno, tamponandola, prima di svoltare verso la comunale Santa Marta, che porta al centro di Carate. Subito si sono fermate alcune auto di passaggio e sul posto è giunta anche la Croce Rossa di Cernobbio che ha accompagnato Gaia all’ospedale Sant’Anna in codice verde: dopo una giornata di esami e accertamenti, sembrerebbe che fortunatamente non ci sia nulla di rotto, ma lo spavento sarà difficile da cancellare.

Gaia vuole ora trovare il responsabile e, per questo, ha lanciato un appello. Saranno certamente utili le telecamere presenti sul posto, che verranno visionate: «Ma se qualcuno avesse visto la scena si faccia avanti». n 

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