Como, traffico e Balocchi
La prova del nove per il piano anti caos

Oggi partita alle 17.45 e sciopero dei treni. Bus aggiuntivi e navette dal parcheggio di Grandate. Il Comune: «Non usate l’auto per arrivare in centro»

È arrivata la prova del nove per il piano anticaos natalizio messo a punto dall’amministrazione comunale, che comprende una serie di misure per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici oltre alla chiusura pomeridiana di via Milano (per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso e per velocizzare i collegamenti con i bus tra Camerlata e Porta Torre). L’assessore alla Viabilità Vincenzo Bella si appella a tutti rilanciando l’appello «a non utilizzare l’auto per arrivare in centro, ma a scegliere mezzi alternativi».

Giornata cruciale non solo perché si tratta della penultima domenica prima di Natale, ma anche e soprattutto per la concomitanza di eventi che potrebbero determinare ripercussioni pesanti sul traffico. Innanzitutto la partita del Como in programma allo stadio Sinigaglia alle 17.45 che comporta la cancellazione di tutti i posti auto nell’area a lago già a partire dalla mattina. Partita fortunatamente non a rischio per quanto riguarda l’ordine pubblico, visto che sono attesi pochi tifosi della squadra sfidante, l’AlbinoLeffe.

A questo si aggiunge lo sciopero proclamato per la giornata di oggi dal sindacato dei macchinisti Orsa. Un’agitazione che potrebbe portare alla paralisi del sistema ferroviario, con pesanti ripercussioni sul traffico a Como. Nei primi fine settimana della manifestazione infatti, sono oltre 60mila i passeggeri che hanno raggiunto in treno il capoluogo lariano. Questo significa che migliaia di persone non potranno utilizzare il treno, ma dovranno trovare delle alternative. Qualcosa è stato messo in campo dal Comune per cercare di limitare i disagi. Con la collaborazione dell’Agenzia del trasporto pubblico locale, Palazzo Cernezzi ha ottenuto infatti il rafforzamento di alcuni servizi di collegamento con il bus e l’istituzione di corse dedicate.

Saranno operativi mezzi aggiuntivi lungo la linea 1 che implementeranno l’offerta già attivata nei giorni festivi tra piazza Camerlata e piazza Cavour dalle 13,30 alle 20,30. Aumento di corse nella stessa fascia d’orario anche per la C50.

Questi servizi serviranno come ulteriore incremento dei collegamenti con il centro città anche per facilitare l’uso del parcheggio scambiatore di Valmulini (dove si prevede il passaggio di un bus con intervallo inferiore ai 10 minuti e dove si può lasciare l’auto per tutto il giorno a un euro e si ottengono in omaggio i biglietti andata e ritorno dell’autobus per tutti gli occupanti della macchina).

Inoltre, per consentire l’utilizzo del parcheggio a Grandate e l’accesso alla città pur in assenza del servizio ferroviario, Fnma realizzerà un servizio dedicato tra il parcheggio e il centro città con diverse corse attive dalle 15,30 alle 21,20. Strategia analoga per chi sceglierà il battello e potrà utilizzare il parcheggio di interscambio (gratuito) e l’autosilo di Villa Erba a Cernobbio (400 posti auto, un euro tutto il giorno sabato, domenica e festivi) per poi acquistare al pontile il biglietto scontato a 1,30 euro andata e ritorno per arrivare in piazza Cavour via lago. Previsto anche il prolungamento del servizio fino alle 22 (due passaggi l’ora e una nave extra pronta in caso di emergenza).

© RIPRODUZIONE RISERVATA