Da giovedì terza dose
con l’anti influenzale
Via libera agli over 80

Como: doppia vaccinazione negli hub lariani. Da lunedì richiamo anche per il comparto sanitario. Nelle Rsa non ci saranno iniezioni in abbinata per ora

La doppia vaccinazione anti Covid e antinfluenzale non è ancora realtà, ma lo sarà da domani, giovedì 7 ottobre 2021.. Sono attese a ore infatti le prime consegne del vaccino contro il virus dell’influenza, così da proporre la somministrazione abbinata agli over 80. Si farà in automatico, senza prenotazioni aggiuntive.

Sono circa 170mila le dosi di antinfluenzale attese. In una nota Asst Lariana fa sapere di aver «predisposto la somministrazione abbinata dei due vaccini nei centri vaccinali di via Napoleona a Como, Lariofiere a Erba e Menaggio» e aggiunge che «i dettagli sull’organizzazione» saranno forniti nella giornata di oggi.

Cambiano i piani

Dunque per ora la vaccinazione abbinata non partirà nelle Rsa, dove a giorni iniziano le terze dosi anti Covid e che comunque riceveranno in seguito una nuova tipologia di antinfluenzale. Nemmeno dai medici di medicina generale che nel frattempo devono raggiungere a domicilio gli over 80 allettati per metterli al riparo di nuovo dalla pandemia. È dal 15 ottobre che la Lombardia attende il grosso delle consegne. Questo del resto doveva essere il giorno ufficiale dell’inizio della campagna antinfluenzale, l’ok alla doppia vaccinazione ha preso tutti in contropiede. Le autorità regionali ieri hanno spiegato che la doppia vaccinazione contro Covid e influenza è stata appena approvata dalle autorità nazionali e dunque la Lombardia sta cercando di accelerare.

In conferenza stampa, il presidente regionale Attilio Fontana e la vice Letizia Moratti insieme al coordinatore della campagna vaccinale Guido Bertolaso hanno spiegato intanto che le terze dosi anti Covid sugli immunodepressi procedono a rilento, con un’adesione pari a circa il 10%, come pure tra gli over 80. E occorre rinforzare il messaggio.

Tra le novità il via libera alle terze dosi per i sanitari. «Il commissario Figliuolo - ha detto Moratti - ci ha concesso di vaccinare tutti coloro che hanno accesso ai servizi sanitari a qualsiasi titolo e hanno ricevuto la seconda dose da sei mesi». Tutto il comparto sanitario sarà quindi di nuovo chiamato alla vaccinazione anti Covid da lunedì prossimo o direttamente in ospedale o prenotando tramite il portale. I vertici della Regione si sono poi detti pronti a fare le terze dosi a tutti gli over 80 da metà novembre, alla luce dell’approvazione dei richiami disposta per ora dalle autorità europee, in attesa delle scelte italiane.

Prenotare in farmacia

Sempre a proposito di terze dosi la Regione ha annunciato che da lunedì 11 ottobre sarà possibile prenotare direttamente in farmacia e non sul portale di Poste il richiamo con le somministrazioni in partenza dal giorno 20 ottobre. Non è però chiaro quali farmacie abbiano dato l’adesione per somministrare le terze dosi, non c’è un elenco. «Non l’abbiamo nemmeno noi, alcune farmacie stanno rinunciando – spiega Attilio Marcantonio, presidente di FederFarma Como – perché sono previste consegne di vaccini anti Covid da 100 dosi, troppe da conservare e inoculare in tempi stretti per le piccole farmacie. Non è fattibile. Abbiamo chiesto consegne da 50 dosi». Si ricorda che le persone immunocompromesse, trapiantati e pazienti chemioterapici, possono ricevere la terza dose dopo almeno 28 giorni dalla seconda. Mentre gli over 80 come sanitari e ospiti delle Rsa devono attendere almeno sei mesi. Se non sono scaduti i sei mesi è impossibile prenotarsi sul portale.

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