Incidente mortale a Cernobbio
La vittima abitava a Maslianico

Al volante c’era Edoardo Monno, 60 anni, noto ingegnere idraulico. Si visionano le telecamere per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto

Dramma nel pomeriggio di ieri a Cernobbio dove un uomo di 60 anni, Edoardo Monno, è deceduto dopo essersi ribaltato con la sua auto a piazza Santo Stefano.

L’ingegnere, residente a Maslianico, era molto conosciuto nel Comasco dove collaborava anche con alcune amministrazioni come esperto di idraulica.

L’incidente poco prima delle 15 in via Costa d’Oro, una delle arterie a confine tra Cernobbio e Maslianico.

Per cause ancora da accertare, forse un malore, l’uomo ha perso il controllo della propria auto, una Audi Q3 di colore bianco, andando a finire fuori strada. La vettura si è ribaltata su sé stessa e dopo un volo di circa quattro metri è precipitata all’interno di un deposito di un cantiere privato fermo da alcuni anni.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche la radiomobile dei carabinieri di Como, i colleghi della stazione di Cernobbio e la polizia locale di Cernobbio. Le forze dell’ordine, oltre a monitorare la viabilità durante le operazioni di soccorso, si sono anche occupate dei rilievi per risalire alla dinamica dell’accaduto. Alcune risposte potrebbero arrivare anche dalle telecamere presenti nella zona.

Monno, nato nel 1960, lascia la moglie e due figli. L’ingegnere, esperto di idraulica, era molto conosciuto nel Comasco ed era consulente di alcune amministrazioni locali, come il Comune di Maslianico e di Moltrasio. La notizia della sua morte ha scosso tutti in Comune a Maslianico, come spiega il sindaco Tiziano Citterio: «La giunta, l’ufficio tecnico e tutta l’amministrazione è vicina alla famiglia dell’ingegner Monno in questo momento di dolore».

«Lo ricordo come un serio professionista e un grande lavoratore. Era sempre disponibile anche nei fine settimana quando lo si contattava per qualche problema. Sono profondamente addolorato per questa tragica morte». Una morte che ha colpito tutta la comunità maslianichese dove l’uomo, come detto, risiedeva con la famiglia.

Francesca Guido

© RIPRODUZIONE RISERVATA