Maslianico, addio Sofia
«Guerriera sorridente»

Sconfitta a 15 anni dalla malattia. Lo strazio dei genitori

Il suo sorriso resterà nel cuore di tutti, così come la sua tenacia nell’affrontare la malattia.

Il male però ha vinto e ha strappato alla vita, a soli 15 anni, Sofia Vicari. Quello di ieri mattina è stato un risveglio triste per la comunità di Maslianico che si stringe al dolore della famiglia di questa giovane guerriera per la tragedia che l’ha colpita. Domani alle 14.30 i funerali.

Nonostante l’età Sofia - studentessa del Setificio - era già una giovane donna, perché sapeva cosa stava affrontando, ma lo faceva con la grinta di chi non si vuole arrendere e con la maturità di chi non ha mai vacillato davanti ai suoi affetti. E l’ha ha fatto fino all’ultimo, anche nel letto dell’ospedale in cui era ricoverata da alcuni giorni, perché le sue condizioni di salute erano peggiorate.

«Sofia era la nostra forza, aveva sempre il sorriso sulle labbra – le parole di mamma Nunzia, papà Natale e del fratello maggiore Gianni, in queste ore di dolore -. Era speciale, non si è mai lamentata nonostante quello che stava passando, voleva sconfiggere il male che l’aveva colpita. Era un esempio per tutti noi».

Il destino a volte però è feroce, perché a Sofia è stato negato il diritto ad un’adolescenza spensierata, di vivere gli anni delle superiori, di sognare il suo futuro, di crescere condividendo esperienze ed emozioni con la sua famiglia e i suoi amici. Il male che l’aveva colpita da qualche anno, nonostante le terapie, ha peggiorato le sue condizioni di salute, fino a ieri mattina, quando si è spenta dopo alcuni giorni di degenza in ospedale.

«Le volevano tutti bene, era tranquilla e sempre sorridente – raccontano zia Francesca e la cugina Tricia – era lei a dare conforto a tutti noi, a rassicurarci dicendoci che stava bene». Un vuoto incolmabile per la sua famiglia, un forte dolore anche per tutta la comunità di Maslianico che si è stretta al dolore dei suoi cari. «Tifavamo tutti per lei – racconta il sindaco Tiziano Citterio – purtroppo il male ha vinto».

All’esterno delle scuole medie, sul cancello di ingresso all’istituto, ieri è stato esposto uno striscione con la scritta “ciao Sofia”. La giovane era iscritta al Setificio di Como.

Nella serata di ieri l’associazione Lullaby, nata proprio per sostenere la famiglia di Sofia con una raccolta fondi, ha organizzato in piazza a Maslianico una piccola fiaccolata per salutare la giovane guerriera. A seguire un momento di preghiera. «Ha dimostrato a tutti che la voglia di vivere la sua adolescenza era più forte del suo dolore – spiega Elena Rizzato a nome di tutti i ragazzi di Lullaby -. Sofia ha lasciato un segno indelebile dentro tutti noi, non si meritava tutto questo dolore, il suo cuore era davvero buono. Grazie a lei è nata l’associazione che ha aiutato altri bambini». Domani, alle 14.30, nella chiesa di Santa Teresa l’ultimo saluto. I funerali saranno preceduti, alle 14, dal rosario. (Francesca Guido)

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