Motorizzazione, nuovo direttore
Ripartono gli esami ma l’attesa è lunga

Per avere la patente serviranno comunque nove mesi. In arretrato 5mila fogli rosa

Como

Per fare la patente a Como ci vogliono in media nove mesi d’attesa.

Alla motorizzazione ha preso servizio un nuovo direttore, si chiama Vincenzo Valenti, arriva da Rimini, oltre al nostro territorio dovrà gestire anche le province di Bergamo, Lecco e Sondrio.

Per aiutare i comaschi a prendere la patente in tempo, vista la mole di arretrati fermi, è stata inviata nelle ultime settimane a Como una squadra di esaminatori. Sono stati così smaltiti 900 fogli rosa bloccati da mesi. Ma ce ne sono altri 5mila che aspettano da tempo di diventare delle vere patenti di guida.

È noto come i vertici della motorizzazione comasca siano stati travolti da indagini e inchieste, per la falsificazione degli esami è stato condannato l’ex dirigente Antonio Pisoni. Tutte vicende che non hanno certo aiutato a snellire i tempi d’attesa per esami e patenti. Ma come sottolineato anche dalle scuole comasche i problemi organizzativi più cronici riguardano anche la mancanza di funzionari, le tante assenze che si sono sommate negli ultimi difficili dodici mesi, per un anno di Covid che ha complicato le prove pratiche ed ha impedito gli spostamenti.

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