Muggiò, contagi al collegio Santa Chiara
La scuola chiude per quindici giorni

Alcuni positivi fra i docenti e lo staff, ma nessuno sarebbe in gravi condizioni - Lo stop deciso per consentire il tracciamento dei contatti e per sanificare gli ambienti

Como

Casi di positività tra le religiose e lo staff docenti al Collegio Santa Chiara: si fermano le lezioni in presenza per due settimane e mezzo. Questo per consentire il tracciamento completo dei contatti e un’adeguata gestione della situazione sanitaria nella scuola, che ha circa 300 bambini e ragazzi.

La comunicazione è arrivata ufficialmente dall’istituto alle famiglie, che in queste ore hanno chiamato in massa per avere ulteriori delucidazioni, ma anche per esprimere la loro solidarietà alle suore e al personale. Tant’è che ieri sera è stato anche compiuto un gesto di affetto nei loro confronti in città: con un tam tam i genitori degli allievi hanno invitato a esporre un lumino sulle finestre, che accompagnasse la preghiera per loro.

Nella missiva inviata alle famiglie dall’istituto cittadino si spiega: «A seguito di casi di positività verificatisi sia all’interno della comunità religiosa sia nell’ambito scolastico, a partire da lunedì 23 novembre fino al 9 dicembre ogni attività didattica in presenza è sospesa». La decisione – continua la comunicazione ufficiale – è stata presa per questa ragione: «La complessità dei tracciamenti di contatto e la gestione dell’organizzazione dei servizi connessi allo svolgimento delle lezioni, non permettono di garantire servizi adeguati in sicurezza a bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie, secondo le norme stabilite dal nostro protocollo». Quindi bisognava optare per uno stop.

Con questi passaggi, delineati dalla scuola: oggi e domani la scuola resterà chiusa per una sanificazione straordinaria. Un’altra verrà eseguita prima della ripresa delle lezioni in presenza il 10 dicembre. La didattica a distanza – che in alcune classi era già stata adottata da un paio di settimane - si attiverà nel frattempo per tutte da mercoledì 25 novembre».

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