Padre Pio alto 5 metri nei campi
Rovellasca: «Un atto di devozione»

«Ho pensato che potesse essere la prima pietra ideale del maneggio con agriturismo che intendo realizzare»

Una grande statua dedicata a Padre Pio, di circa cinque metri d’altezza se si considera il basamento, nel bel mezzo della campagna, tra Rovello e Rovellasca, senza nulla attorno se non i campi.

Una presenza imponente e e inusuale che non poteva passare inosservata e che ha suscitato lo stupore e la curiosità tra i molti che, nel corso di una passeggiata nei campi, si sono imbattuti nella statua. Curiosità rilanciata, nelle ultime ore, anche da un post pubblicato sui internet dall’Associazione verde età, con tanto di foto della statua in questione.

Il racconto

La statua è stata posizionata per devozione al santo di Petralcina dai proprietari del terreno che spiegano come nella zona sarà prossimamente realizzato e ampliato il maneggio, nel quale troverà anche spazio un agriturismo.

A raccontare la storia della statua è Giuliano De Cristofaro, proprietario dei terreni dove sorgerà la nuova struttura.

«Ho pensato di porvi idealmente come prima pietra la statua di Padre Pio, a cui, da pugliese, sono particolarmente devoto e legato – racconta lo stesso De Cristofaro – ho poi anche un ricordo molto personale, sette anni fa, quando mio padre morì a 64 anni per una malattia incurabile, provai una sensazione di serenità, sentendo quel giorno anche un forte odore di rose; una quindicina di giorni dopo mentre ero in campagna mi si avvicinò un merlo, volatili che piacevano molto a mio padre, tanto da riuscire a accarezzarlo, quando volò via, cadde e si ruppe d’un tratto il quadro con l’immagine di Padre Pio».

Anche la statua ha una storia molto particolare.

«Era in un vivaio dove dovevo consegnare un escavatore, sono poi arrivato per caso nelle vicinanze della statua – continua ancora De Cristofaro – il proprietario mi disse che in tanti gli avevano chiesto se era intenzionato a venderla, ma lui non mai aveva voluto darla a nessuno. Però, per qualche motivo che neppure lui stesso erano in grado di spiegare, aveva sentito che a me doveva regalarla».

Prima pietra

Da circa un mese è stata posizionata nella zona dove appunto è destinata a sorgere il maneggio – agriturismo, una sorta di prima pietra del futuro impianto.

«Da quando è lì – racconta ancora il residente – in parecchi si sono fatti avanti per complimentarsi per la decisione che ho preso» .

Svelato il mistero della grande statua, resta da risolvere un altro piccolo giallo che caratterizza la zona.

Un’ultima vicenda particolare, infatti, riguarda la zona scelta: «Nelle vicinanze, una notte passando nei pressi della strada sterrata, vidi una persona anziana che mi parve essere un alpino, con uno zaino o qualcosa di simile, appena possibile tornai indietro per dargli un passaggio sino in paese, ma era scomparso nel nulla – aggiunge infine il reside

Però, per qualche motivo che neppure lui stesso erano in grado di spiegare, aveva sentito che a me doveva regalarla».

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