Rapina in centro storico
Pensionata aggredita in casa

Pensionata rientra dopo la spesa nel suo appartamento di via Volta e trova un malvivente

Rientrava a casa dopo aver fatto la spesa. E, quando ha aperto la porta del suo appartamento, s’è trovata davanti un uomo. Che l’ha minacciata, l’ha strattonata per costringerla su una sedia mentre lui rovistava la casa in cerca di un bottino che non ha trovato.

Rapina in pieno centro storico. La vittima una pensionata di 74 anni, una donna con difficoltà deambulatorie che vive sola in casa e che, nei giorni scorsi, è dovuta ricorrere all’assistenza del 118 per lo spavento provocato da quel bandito che voleva derubarla.

L’aggressione

Teatro della rapina la centralissima via Volta, all’altezza dell’incrocio con via Indipendenza, proprio dietro la biblioteca comunale e a due passi dalla Prefettura.

Secondo quanto denunciato dalla donna agli agenti della squadra volante della Questura, immediatamente intervenuti dopo la richiesta di aiuto lanciato dalla pensionata, è probabile che il malvivente possa aver tenuto sotto controllo gli spostamenti della sua vittima. La signora, infatti, nel pomeriggio - quando ormai stava facendo buio - è uscita di casa per andare a fare la spesa, nel vicino supermercato Carrefour di via Diaz. Quindi è rientrata a casa, salvo accorgersi di essersi dimenticata una voce della lista della spesa e quindi è nuovamente uscita per tornare nel negozio.

Proprio in questo frangente un uomo - di cui la pensionata non ha saputo fornire alcuna descrizione - approfittando dell’assenza dell’anziana è riuscito a entrare nell’appartamento. Molto probabilmente è passato scavalcando un balcone e trovando la finestra non del tutto chiusa, e quindi facilmente apribile. Il malvivente deve aver iniziato a rovistare, senza trovare però nulla di quello che cercava. Quindi - probabilmente - ha deciso di aspettare il ritorno della proprietaria di casa, che sapeva essere anziana e con problemi deambulatori, quindi del tutto indifesa. Quando la donna è rientrata nel suo appartamento, si è trovata di fronte il malvivente. Il quale l’ha minacciata chiedendole di rivelarle dove nascondeva i gioielli. E, quando lei ha risposto che in casa non aveva né preziosi né contanti, l’ha strattonata, spinta su una sedia e l’ha costretta a restare immobile in attesa che lui completasse la ricerca. Infine le ha preso dal portafogli una tessera bancomat ed è fuggito.

L’inchiesta

La donna, molto spaventata, ha chiamato il 112. L’intervento dei poliziotti della squadra volante prima, seguiti dagli investigatori della squadra mobile e dagli esperti della polizia scientifica, è stato immediato. La pensionata è stata anche soccorsa dal personale del 118: sotto choc e molto spaventata, non è comunque dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso e non ha riportato traumi.

La Procura - il pubblico ministero titolare del fascicolo è Mariano Fadda - ha ovviamente aperto un’indagine. Si cercano elementi che possano aiutare gli investigatori a risolvere il caso, ma l’inchiesta al momento sembra in salita. Anche perché le telecamere del Comune di Como in quella zona, come purtroppo spesso accade, non funzionano e non sono state in alcun modo di aiuto.

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