Superiori, tutti in aula alle 8
Il primo giorno sarà lunedì 25

Ieri la conferma del provveditore: «Torniamo al turno unico» - Gli istituti hanno dieci giorni a disposizione per rimodulare gli orari

C’è una data: l’obiettivo è assicurare un ingresso a scuola unico, a partire dal 25 ottobre. È la scadenza entro cui passare dai due turni d’ingresso scaglionati all’unico ingresso per tutti alle 8, quello dell’epoca pre Covid. In questa dieci giorni, le scuole dovranno modificare l’orario e prepararne uno nuovo: il cambiamento è visto con soddisfazione dalle famiglie e da gran parte delle superiori, sebbene restino alcuni dubbi, soprattutto legati ai trasporti.

Intanto, sono disponibili i primi risultati del questionario inviato il 28 settembre dal Provveditorato alle superiori di Como e provincia (paritarie comprese) per rilevare le modalità di utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli studenti nel tragitto scuola casa. La finalità era proprio quella di raccogliere tutte le informazioni utili da fornire alle agenzie del trasporto pubblico per riorganizzare il servizio, nella previsione di avere un unico ingresso a scuola alle 8.

L’adesione da parte delle scuole è stata quasi totale: le risposte valide sono state 13mila (quelle totali 19mila). I dati confermano una prevalenza dell’uso del trasporto pubblico e, in generale di come la territorialità giochi un ruolo importante nella scelta del mezzo. Cioè: se una scuola si trova vicino alla stazione, il numero di utenti delle ferrovie è più alto che altrove. Per quanto riguarda le macchine, il questionario ha evidenziato un dato incoraggiante, vale a dire la buona percentuale d’utilizzo del car sharing. «Fin dal mio insediamento – spiega soddisfatto il provveditore di Como Marco Bussetti - il dialogo con le istituzioni e le società di trasporto è stato intenso, perché siamo consapevoli di come il tema dei trasporti sia cruciale, soprattutto in una realtà come quella comasca. Ringrazio Il prefetto per aver reso da subito questa collaborazione proficua ed efficace». E ancora: «La soluzione condivisa alla quale stiamo lavorando al momento tiene conto delle esigenze del territorio, delle famiglie, degli studenti e del mondo della scuola in generale: si tratta di un quadro complesso nel quale ogni voce ha la giusta attenzione».

La scelta è il ritorno della prima campanella alle 8 entro fine ottobre: «L’obiettivo – conclude Bussetti - è assicurare un ingresso a scuola unico, a partire dal 25 ottobre».

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