Tamponi anche al San Martino
Studenti, tremila in quarantena

Como, scuola e virus: annunciato un secondo punto per fare i test, anche rapidi. In una settimana casi di isolamento raddoppiati sul territorio comasco

Nella provincia di Como ci sono 2927 alunni e 285 insegnanti in quarantena. Riuscire ad andare a lezione quest’anno è quasi una fortuna. L’Ats Insubria, in un report, fa sapere che al 25 di ottobre, rispetto alla settimana precedente, le quarantene nel mondo della scuola nostrano sono raddoppiate.

I dati

In Provincia di Como gli studenti costretti a casa corrispondono al 4% del totale della popolazione scolastica. In totale sono 199 le classi che hanno sospeso le lezioni. Più precisamente nel Comasco ci sono 20 classi in quarantena tra le scuole dell’infanzia e gli asili nido, che coinvolgono 253 bambini e 52 educatori. L’ultimo caso noto in città riguarda l’asilo Caravella di Rebbio.

Nella scuola elementare sono 82 le classi in quarantena per 1073 alunni più 106 tra insegnanti e bidelli. Vale anche per i presidi, per esempio la dirigente del comprensivo Como Nord Sonia Lulli è a casa. Le elementari sono particolarmente falcidiate, alla fine della scorsa settimana in città in una sera sola è scattata la quarantena per nove classi. Ci sono stati dei contagi nei plessi di via Fiume, via Viganò, via Montelungo e alla Marconi di Albate. Sono in maggior parte misure precauzionali messe in atto in seguito a docenti risultati positivi.

Nelle scuole medie a Como e provincia ci sono 43 classi in quarantena per un totale di 699 studenti e 40 docenti. Infine le scuole superiori per le quali è stata comunque imposta la didattica solo online, non ci sono lezioni in presenza. Sono 54 le classi in quarantena, 902 gli studenti coinvolti e 41 tra professori e collaboratori scolastici. Vista la mole di tamponi che vengono eseguiti per il mondo della scuola l’Ats ha deciso di potenziare le tende utilizzando i test rapidi che offrono un risultato in meno di mezz’ora.

«Aprirà i battenti nei prossimi giorni – scrive l’Ats Insubria – un nuovo punto tampone al San Martino in via Castelnuovo a Como. Importante novità è l’impiego, in alcune di queste sedi, di tamponi rapidi, che forniscono l’esito in trenta minuti, favorendo una maggior tempestività nell’attività di contact tracing».

Nuovi canali di comunicazione

Sempre l’Ats Insubria da questa settimana ha attivato nuovi canali di comunicazione con gli istituti scolastici che da qualche settimana lamentano di non riuscire a mettersi in contatto con le autorità sanitarie per l’inizio e la fine delle quarantene e per dare istruzioni ai genitori. È stato approntato in particolare un nuovo numero di telefono per i docenti referenti Covid e i presidi attivo dal lunedì al venerdì dlle 8.30 alle 17 e una casella mail sempre per insegnanti e dirigenti scolastici. Anche le famiglie comunque faticano ad ottenere istruzioni dall’Ats, molti contatti e diversi cittadini risultati positivi spiegano di non venire nemmeno chiamati dall’agenzia di tutela per la salute. È vero che l’alto numero di nuovi contagi rende il sistema di tracciamento davvero imponente.n 
S.Bac.

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