Tremezzina, cormorani killer
La Regione: «Vanno eliminati»

L’assessore all’agricoltura Fabio Rolfi interviene dopo il caso segnalato da “La Provincia” - GUARDA IL VIDEO

Il “caso cormorani”, sollevato da “La Provincia” (tre i dormitori presenti tra Blevio, Nesso e l’isola Comacina con circa 250 esemplari censiti e 120 chili di pesce al giorno che se ne vanno), arriva dritto a Palazzo Lombardia, sede della Giunta regionale.

È l’assessore con delega a Caccia e Pesca, Fabio Rolfi, a confermare in una lunga nota che alla data di ieri «sono 114 i cormorani abbattuti in Lombardia su 993 previsti dal piano di controllo selettivo iniziato lo scorso 1° ottobre e che si concluderà il prossimo 15 marzo».

Pochi anzi “troppo pochi” gli esemplari abbattuti per usare le parole dell’assessore Rolfi, con il dato di Como attestato a quota 44 (il dato relativo a Lecco è pari a 48). «Il prelievo attualmente può essere effettuato solo dagli agenti delle polizie provinciali, ormai in numero esiguo a causa della Legge Delrio», sottolinea Fabio Rolfi. Che fare dunque? Il problema c’è e si vede. E i pescatori a tutti i livelli segnalano senza troppi giri di parole «l’invasione dei cormorani, ma anche da parte di smerghi e svassi, il che significa addio alle poche alborelle presenti, ma anche ai pochi cavedani, ai persici, ai pighi ed altre specie».

https://www.laprovinciadicomo.it/videos/video/tremezzina-il-video-dei-cormorani_1044412_44/

Dalla Regione giunge anche un appello forte alle Amministrazioni provinciali, inclusa Villa Saporiti: «Occorrono interventi di maggior impatto. Il cormorano sta contribuendo in maniera corposa alla diminuzione drastiche di diverse specie ittiche ed è causa di ferimento e di patologie dei pesci»

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