Variante, Griante chiede traghetti gratis
Colonno manda gli studenti in taxi boat

Protestano i sindaci dei due paesi interessati dal blocco della statale Regina dal 29 novembre

mercoledì 24 novembre l’Anas darà corso con apposita ordinanza al provvedimento di chiusura della statale Regina a partire da lunedì 29 novembre (e valido sino al 29 marzo 2022).

È ipotizzabile che lunedì la Regina possa rimanere aperta nelle prime ore del mattino per poi chiudere definitivamente tra le 8 e le 9. Da lì in poi saranno 120 giorni di stop totale al traffico.

In attesa del provvedimento Anas, i sindaci di Colonno e Griante hanno evidenziato in queste ore alcune lacune del piano di mobilità straordinaria pensato per bypassare il blocco del cantiere della variante della Tremezzina.

«La domenica non avremo bus in transito in paese. Asf è venuta incontro alle nostre esigenze, ma certo lasciare le domeniche e i festivi sguarniti ci lascia perplessi», osserva il sindaco di Colonno Davide Gandola, che lunedì sera in Consiglio comunale ha dato corso a due variazioni di bilancio - per un totale di ottomila euro - per finanziare il riallestimento del pontile turistico (non quello della Navigazione, oggetto di un intervento a sé) e il servizio di taxi boat che da lunedì mattina alle 6.25 consentirà agli studenti di Colonno di raggiungere Argegno e di lì gli istituti scolastici del capoluogo.

Un servizio (una ventina i posti disponibili) interamente finanziato dal Comune, che sarà attivo per ora fino alle vacanze natalizie. La domenica, la prima navetta via lago parte da Sala Comacina alle 7, ma di fatto dovrà essere raggiunta da Colonno con mezzi propri.

«Abbiamo ipotizzato anche una navetta privata su strada per coprire i vuoti domenicali e festivi. Ma occorrono contributi straordinari. Con i nostri soli fondi non ce la potremmo fare. Spero che questi fondi arrivino presto», sottolinea Gandola.

Anche il neo sindaco di Griante, Pietro Ortelli, ha puntato l’indice contro i «servizi sostitutivi alla mobilità», in una lettera inviata al prefetto Andrea Polichetti e a tutti gli enti interessati. «Servono certezze sulla gratuità della navetta Sala-Argegno e sul 50% di sconto su biglietti e abbonamenti. Ma non solo - scrive il primo cittadino - Per i residenti e le attività della zona da Menaggio a Colonno la richiesta è di istituire il servizio di trasporto auto dal pontile di Cadenabbia in esenzione dal pagamento del biglietto o in alternativa con una riduzione del 50%, al fine di andare incontro alle esigenze di mobilità delle attività artigianali della zona, che sovente lavorano o devono recarsi a Como».

Pietro Ortelli fa notare anche che «su 10 corse di pullman 7 terminano in Tremezzina e solo 3 raggiungono Menaggio passando per Griante. Non si capisce la logica di questa scelta». Quindi l’affondo finale: «La mia precedente nota non ha avuto risposta. Il tavolo tecnico non l’ha ritenuta importante. E a questo punto anche la messa a disposizione delle aree di parcheggio non è necessaria».

(Marco Palumbo)

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