Confindustria Como, idea Brenna per la successione di Manoukian

Associazioni Lunedì il voto del consiglio per designare il successore di Aram Manoukian giunto a fine mandato. L’imprenditore tessile è il candidato più accreditato. A giugno, dopo l’assemblea, il formale passaggio di consegne

Primo passaggio chiave, lunedì pomeriggio, per l’avvicendamento al vertice di Confindustria Como il cui esito, a giugno sarà l’assemblea con l’elezione dei nuovi organismi dirigenti.

Il presidente Aram Manoukian sta per terminare il mandato e al suo posto dovrebbe venire designato Gianluca Brenna, imprenditore tessile, attuale vicepresidente vicario. Siamo a poche ore dal voto e non dovrebbero esserci sorprese dell’ultima ora, In una ipotetica rosa di profili adatti a un incarico di questo genere è possibile citare gli altri due vice di Manoukian, Claudio Gerosa e Walter Pozzi. O una donna, Serena Costantini, che si è occupata di internazionalizzazione, e Viola Verga, in passato presidente del gruppo giovani.

Il passaggio del testimone avviene in virtù dello statuto dell’associazione che vieta il secondo mandato, il candidato più accreditato alla designazione è in ogni caso una scelta di forte continuità con il lavoro svolto negli ultimi anni. Un mandato ovviamente segnato dall’emergenza pandemica che ha costretto a riparametrare molti degli obiettivi fissati in avvio. Eppure, nonostante la complessità del contesto, molto è stato fatto sul terreno della cultura d’impresa e un filo conduttore del mandato di Manoukian si trova, in estrema sintesi, nel messaggio all’assemblea privata dello scorso anno. «Essere sostenibili - disse allora il presidente- significa essere seri, responsabili, credibili, rispettare le regole, coinvolgere i collaboratori. In una parola, avere a cuore il bene comune, sentirsi sereni quando torniamo a casa la sera. Confindustria Como è considerata un riferimento sul territorio, grazie alla reputazione di ognuno di voi. Portiamo avanti valori come coesione, collaborazione, anima. Una volta si parlava di massimizzazione del profitto, ora deve prevalere l’armonizzazione. È molto importante che gli obiettivi vengano armonizzati e per farlo bisogna essere sostenibili, bisogna cambiare passo, insieme».

I progetti

Ancora, Manoukian è stato sostenitore del progetto di fusione delle due territoriali lariani. Un percorso interrotto due anni fa dal fronte lecchese e che sta tornando a svilupparsi ora nell’ottica di consolidare l’associazione e ampliarne il peso specifico oltre i rigidi steccati del campanilismo.

Imprenditore tessile, Brenna è al vertice della Stamperia di Lipomo Spa, storica impresa tessile attiva da oltre 60 anni nella settore della stampa e del finissaggio. Già presidente del gruppo filiera tessile di Confindustria Como (gli è succeduto Federico Colombo), Brenna è vicepresidente di Sistema Moda Italia con delega al Welfare e membro del consiglio di amministrazione di Previmoda.

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