Il popolo di TEDxLakeComo, a Villa Erba idee per l’uguaglianza

Villa Erba Padiglione centrale del centro espositivo di Cernobbio al completo con 1.100 persone presenti. Contributi a 360 gradi: dal clima alla scuola, dalla tecnologia alla musica. Video messaggio di Elly Schlein

Millecento presenti, padiglione centrale di Villa Erba sold out, diciottomila persone raggiunte tramite newsletter e social, settanta volontari che hanno dato supporto nell’organizzazione e nella logistica, trentatré partner - di cui quindici tecnici - e quarantuno i patron coinvolti.

Sono i numeri dell’ edizione 2022 di TEDxLakeComo, organizzata ieri al centro espositivo cernobbiese dal team di diciassette persone dirette da Gerolamo Saibene.

“EGUALIdisUGUALI” il titolo scelto per il ciclo di talk che ha visto sul palco pensatori, scienziati, attivisti, imprenditori, tecnologi e artisti di campi diversi che, attraverso il proprio punto di vista e le proprie esperienze - lavorative e di vita - hanno raccontato al pubblico uguaglianze e diseguaglianze, opportunità di cambiamento climatico, sociale, politico ed economico in uno spirito di comprensione e accoglienza delle differenze, cercando di allargare i propri orizzonti e rompere con gli schemi.

Tanti i temi toccati, spaziando dal racconto del linguaggio del tatto con la neuroscienziata Laura Crucianelli, alle immagini di Johnny Miller e Uğur Gallenkuş, che attraverso di esse hanno descritto il disagio delle disuguaglianze. L’Animation Director Simone Giampaolo ha mostrato “Only a child”, il racconto animato del discorso di Severn Suzuki - “La bambina che zittì il mondo per 6 minuti” - pronunciato al Vertice della Terra nel 1992 a Rio de Janeiro e drammaticamente ancora attuale, mentre il già citato Paolo Milone - psichiatra - ha raccontato la disuguaglianza nella malattia.

Spazio anche alla musica - con il pianista e compositore comasco Alessandro Martire, che ha parlato dei “Luoghi della Musica” - e alla scuola: schemi mentali da rivedere quelli illustrati dalla formatrice e attivista Annabella Coiro, che da anni porta avanti una ricerca sulle relazioni interpersonali, specialmente in ambito educativo.

Al centro dell’intervento di Caterina Sarfatti, Climate Transition Expert, la connessione tra emergenza climatica e disuguaglianze: dal maggior costo che le nuove generazioni devono sopportare alla minor resistenza delle donne - che muoiono di più o subiscono maggiormente le conseguenze economiche - agli effetti della crisi, dalle possibilità offerte dalla transizione ecologica agli esempi virtuosi vicini.

Incentrati su sviluppo, sostenibilità, eliminazione delle discriminazioni, miglioramento delle tecnologie , diritti della natura, degli animali e delle piante gli interventi di Nicola Farronato - Innovatore, Marta Sachy - Development Practitioner, Giuseppe Scionti - Inventore e fondatore e CEO di Novameat, Carlo Miano - Automotive Expert,, Alessandra Viola - Divulgatrice Scientifica, Arturo Brachetti - Showteller.

Tra i protagonisti - con un intervento registrato il giorno precedente - la deputata Elly Schlein, che ieri era impegnata con la concomitante Marcia per la pace: nel suo intervento temi e valori che la politica sarebbe chiamata ad affrontare per superare «quelle diseguaglianze rilevanti già prima della pandemia e successivamente acuitesi come nuove povertà, divario salariale, discriminazioni di genere, barriere architettoniche, emergenza climatica - pagata da chi ha un reddito più basso e non può decidere dove vivere. Serve ripensare ad un intero sistema e mantenere la consapevolezza che giustizia sociale e climatica sono inscindibili, attraverso politiche di redistribuzione, anche del sapere, fin dai primi anni di vita, investimenti a partire dall’infanzia, conciliazione lavoro e famiglia, azzeramento dei costi del trasporto pubblico locale, sviluppo delle comunità energetiche, tutela delle nuove tipologie di lavoro e di quello giovanile».

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