Porada premia i talenti. Selezionati i vincitori del decimo Design Award

Si è svolta la fase finale del concorso internazionale organizzato dall’azienda di Cabiate per valorizzare i concept più innovativi nel settore dell’arredamento

Selezionati i vincitori del Porada International Design Award, concorso di idee che l’azienda di Cabiate organizza, in collaborazione con il POLI.design, per avvicinare giovani designer alla realtà di Porada attraverso l’individuazione di concept innovativi nel settore arredamento.

Il contest è dedicato a due categorie, studenti e professionisti, e sono stati individuati: Benedetta Rocchi con il progetto “Poltrona Xenia”, prima classificata per la categoria studenti, seguita da Michela Brescia, Aurora Piccioni e Valerio Cormio che hanno presentato il progetto di gruppo “Ruga”. Terzo classificato è Andrea Somaschini con il progetto “Chassis”. La menzione speciale studenti per la creatività è stata attribuita a Alireza Borhani con “Dream Wings”.

Per la categoria professionisti è stato selezionato al primo posto Niccolò Devetag con il progetto “Ginkgo”. Lo stesso designer aveva già vinto il primo premio in due delle passate edizioni come studente tra cui l’edizione del 2019 con il progetto “Pebble” che Porada ha poi scelto di produrre e inserire in collezione. La partecipazione è in forma anonima e il fatto che Niccolò Devetag ritorni nella rosa dei premiati sottolinea come la sua figura sia interessante nel panorama del design emergente e come il particolare talento creativo sia affine allo stile Porada. Sempre come professionisti si è classificato secondo Niko Kapa con il progetto “Stagione”, terzo Federico Degioanni con il progetto “Allure” e infine menzione speciale per avere creato un prodotto di natura scultorea capace di dare rilevanza al legno a Marco Valerio Agretti con il progetto “Bold”.

Tiziano Allievi, presidente Porada e a capo della giuria che ha effettuato la selezione , ha commentato: «Siamo giunti alla decima edizione del Porada International Design Award, un progetto in cui crediamo molto. È il nostro modo di incontrare le nuove generazioni di designer e di individuare i talenti nascenti. Allo stesso tempo per i ragazzi rappresenta una bella possibilità per incontrare il mondo del lavoro. Anche quest’anno il livello degli elaborati presentati al concorso è stato altissimo e ha molto colpito la giuria internazionale. Le selezioni avvenute a Villa del Grumello si sono rivelate un momento stimolante di riflessione e di dialogo sul presente e il futuro del design».

Oltre a Tiziano Allievi, la giuria è composta da Bruno Allievi, socio Porada ed ex presidente, Roberto de Paolis, di POLI.design, Antonella Andriani, consigliera ADI, Diane Tevoedjre, interior designer, Irene Crocco, gallerista Viasaterna, Staffan Tollgard, designer, Tristan Lohner, designer e deputy manager RBC Group e Stephan Julliard, fotografo.

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