Il lido del Segrino è a caccia di personale: «Stipendio da 1.300 euro, ma non basta»

Eupilio Venti posizioni aperte: contratti stagionali part-time e tempo pieno da 160 ore mensili . Al momento pochi candidati. Il gestore: «Serve servizio ai tavoli, cucina e area di balneazione»

Oltre mille euro al mese per lavorare sul lago del Segrino.

Sono una ventina le posizioni aperte per la bella stagione al Lido del Segrino: non si tratta di particolari figure formate e con esperienza, ma si chiede buona volontà e impegno, magari anche part-time, il tutto per uno stipendio che può arrivare anche a 1.300 euro mensili.

Per ora la gestione fatica a trovare personale, per questo ha messo un’informativa considerando le gravi difficoltà avute nella scorsa stagione.

Alessia Binda che gestisce la struttura scrive: «Cercasi personale per la stagione estiva, sia tempo pieno che come secondo lavoro, sia con esperienza che senza. Richiesta educazione, puntualità e impegno». Si chiede quindi un contatto attraverso WhatsApp al numero 338.7226995.

La situazione

La gestione del Lido del Segrino precisa la situazione e le condizioni: «Noi siamo aperti da gennaio per quanto riguarda il fine settimana quando il clima lo permette, facciamo bar e diamo la disponibilità a chi ci viene a trovare di sostare nella zona verde – spiega Binda -. Da aprile con l’avvicinarsi della Pasqua faremo un apertura più completa non solo con il bar, e poi da maggio saremo aperti sette giorni su sette fino almeno a settembre. Il problema è trovare del personale, lo scorso anno è stato complicatissimo Speriamo quest’anno di riuscire ad avere una maggiore disponibilità, per ora si fa molta fatica».

Il problema è dettato anche dalla volontà delle persone di non vincolarsi troppo alla struttura: «Noi abbiamo due ragazze fisse, la disponibilità di avere delle persone a tempo pieno nel periodo estivo ci sarebbe: parliamo di stagionali, come funziona solitamente nel turismo. Il problema è che le persone preferiscono farlo come secondo lavoro. L’anno scorso abbiamo avuto diversi studenti universitari che ci hanno dato una grande mano. Per questo dobbiamo poi far incastrare gli orari ma se c’è gente che vuole lavorare e ha educazione, voglia di imparare, capacità e del tempo può anche guadagnare 1.300 euro al mese facendo le classiche 160 ore mensili  da maggio a settembre».

E aggiunge. «Il problema è che normalmente ci chiedono un numero di ore minore, anche perché spesso si tratta di un secondo lavoro». Da parte del Lido non si hanno particolari pretese. «Ho visto lo scorso anno con questi ragazzi universitari, basta essere brave persone e avere voglia di imparare. Poi le mansioni le possiamo definire insieme, ci servono persone che si occupano del servizio ai tavoli, della cucina e magari approntano l’area per la balneazione. Non serve una particolare esperienza ma voglia di fare».

Il Lido offre la possibilità di prendere il sole, di fare balneazione ma anche altri servizi come il noleggio della biciclette e delle canoe.

I servizi

«Quest’anno volevamo puntare anche su una parte olistica per il beneficio del corpo e della mente, integrando quindi la proposta del Lido con yoga, corsi olistici, numerologia e altre proposte ».

Una ventina le persone cercate: «Naturalmente dipende dalla disponibilità di ogni singola persona, ci servono una ventina di figure se valutiamo una turnazione come quella dell’anno scorso: siamo tra 15 e 20 persone. Poi qui è come stare in famiglia».

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