La Nostra Famiglia: bilancio di missione, anche in pandemia 24 mila assistiti

«Il bilancio di missione è la quotidianità che guarda al futuro, fatta della bellezza di gesti, volti, sorrisi, risultati piccoli e grandi. È l’impegno a essere sempre dalla parte dei bambini, a creare condizioni per crescere insieme in una comunità inclusiva che abbia al centro la persona».

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L’associazione, nata a Ponte Lambro, conta oggi 28 sedi in Italia

Con queste parole Luisa Minoli , presidente de La Nostra Famiglia, ha aperto ieri mattina nella sede di Erba l’evento di presentazione del bilancio di missione 2021: un appuntamento importante, che rappresenta il momento in cui ci si ritrova per raccontare il lavoro svolto quotidianamente dall’associazione nata a Ponte Lambro, che conta oggi 28 sedi in tutta Italia, in particolare tra Lombardia e Veneto.

La Nostra Famiglia ha presentato le attività svolte nel 2021 a Villa Parravicino. Oltre alla presidente sono intervenuti il direttore generale Marcello Belotti, don Stefano Stimamiglio (direttore di Famiglia Cristiana) e il consulente Franco Barbano, che ha curato il nuovo marchio dell’associazione.

L’evento è stato moderato da Diego Minonzio , direttore de La Provincia, che ha invitato a non dare mai per scontate realtà come La Nostra Famiglia e ad andare oltre i numeri per comprendere un lavoro quotidiano fatto di eccellenza e professionalità.

Fra i numeri relativi al 2021 snocciolati da Belotti, è bene riportarne qualcuno per rendere un’idea della grandezza de La Nostra Famiglia.

«L’associazione - ha detto il direttore generale - conta 28 sedi in Italia, sono stati assistiti 24.024 bambini e ragazzi: seimila in meno rispetto alle nostra potenzialità, ma abbiamo fatto i conti con la pandemia. Abbiamo 2.378 operatori, 137 progetti di ricerca attivi e 388 studenti universitari coinvolti». Immancabile un cenno alla generosità dei donatori, dalle aziende ai singoli cittadini, che ha fruttato 7,2 milioni di euro.

«Siamo in un periodo di grandi sconvolgimenti - ha ricordato poi don Stimamiglio - e in questa fase solo la compassione può tenerci ancorati al reale. La compassione è la storia di don Luigi Monza e dell’associazione che ha fondato e che ci ha raccolti qui oggi».

Le foto dell’evento sono disponibili sul sito dell’Associazione La nostra famiglia.

Proiettati i video dei ragazzi del centro: creatività e fantasia

Tra un intervento e l’altro, sono stati proiettati alcuni video che testimoniano il lavoro svolto dai ragazzi del centro di lavoro guidato, coordinato dallo psicologo Luca Avellis: un concentrato di creatività, fantasia e impegno che ha strappato l’applauso di tutta la sala.

L’evento si è chiuso con la presentazione del nuovo logo, frutto di un lungo lavoro di ricerca da parte di Barbano, e con i saluti di Alessandra Locatelli, assessore regionale alla famiglia e alla disabilità.