
La posizione dei sindaci: da Erba e Cantù un secco no, Rapinese «rispetto la legge», apertura da Olgiate
I sindaci Per Alice Galbiati: «Pratica offensiva. Secondo Simone Moretti: «Ho l’impressione che invece di progredire si torni indietro e che le persone si dimostrino molto più aperte e avanzate dei loro rappresentanti politici»
Maternità surrogata, desiderio di famiglia, e soprattutto i diritti dei bambini. Temi delicatissimi tra etica e politica, affrontati dai sindaci del Comasco con massima prudenza ma anche posizioni nette. «Noi rispettiamo la legge – dice il sindaco di Como Alessandro Rapinese – Ci sono delle norme stabilite a livello nazionale e al netto dei contenuti noi ci atteniamo a quelle».
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