Una sala intitolata a Jhonny, scomparso a 19 anni per distrofia muscolare. Gli amici di sempre: «Era ed è la nostra colonna»

Anzano L’omaggio dei ragazzi all’amico morto nel 2018 per malattia. Fu tra i fondatori della consulta: presenti amici e familiari alla cerimonia

Chi ha dato tanto ed è stato esempio per gli altri, anche se non più presente, rimane vivo nel ricordo degli amici e di tutta la comunità anzanese.

Già annunciata lo scorso autunno, ora l’intitolazione della sala che ospita la Consulta Giovani, i ragazzi del gruppo “Quelli che AvAnzano”, a Jhonathan Uberti è realtà.

Il ragazzo, morto nell’estate 2018, all’età di 19 anni, dopo aver convissuto e combattuto contro la distrofia muscolare, è sempre nel ricordo degli anzanesi.

Il suo desiderio

I giovani, dopo i lavori di ristrutturazione e riqualificazione del palazzo comunale, hanno la loro sede in quella che precedentemente era la sala consiliare.

Lo stesso Jhonny, come lo chiamano gli amici di sempre, fu tra i fondatori della Consulta: voleva uno spazio dedicato ai giovani e, ora che questo spazio è diventato realtà, per gli amici è stato un atto conseguente quello di intitolargli lo spazio dove si trovano per organizzare eventi, manifestazioni, progetti e attività per i coetanei e per tutta la comunità.

Alla presenza degli amici del gruppo, guidato da Camilla Moja, dei genitori, Piera e Maurizio, e dei rappresentanti della giunta comunale, si è tenuta una cerimonia, in stile semplice e cordiale, come era Jhonny, per intitolare formalmente la sala alla sua memoria.

Questa volontà dei giovani era stata già annunciata lo scorso ottobre, quando era stato inaugurato il Palazzo municipale completamente rinnovato: ora, dopo i passaggi burocratici necessari, questo desiderio è diventato realtà.

Deceduto nell’estate del 2018, nel ricordo degli anzanesi è ancora vivo l’ultimo saluto che Anzano e l’Erbese avevano tributato al giovane il 5 settembre di quell’anno: le esequie si erano concluse con un lungo applauso tributato a un ragazzo che ha saputo affrontare con un sorriso le avversità della vita.

La scomparsa improvvisa di Jhonathan aveva lasciato senza parole gli abitanti di Anzano del Parco, ma anche la comunità scolastica del liceo Carlo Porta di Erba, che il giovane aveva frequentato fino al diploma nel giugno precedente.

Ai funerali anche gli amici del Grest e i vecchi compagni delle scuole medie, che aveva frequentato ad Albavilla. I genitori, esempio di forza e tenacia, sostengono la sezione comasca della Uildm, l’associazione che si occupa della ricerca sulla distrofia muscolare.

Entusiasmo

Nelle parole commosse di Camilla e degli amici di sempre, si scorge quanto Jhonny fosse importante per loro ed è tuttora il motore che li spinge a mettersi in gioco per i giovani e per Anzano: «Jhonny è stato uno dei fondatori della nostra Consulta – commentano i giovani - Il primissimo progetto, presentato per poter realizzare la prima sala del gruppo giovani, portava proprio la sua firma. Da sempre ha partecipato con propositività ed entusiasmo ai diversi progetti, non solo della Consulta, ma dell’intero paese. Lo porteremo sempre dentro di noi come una nostra colonna portante e cercheremo di mantenere sempre almeno un pochino del suo spirito accogliente e felice».

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