Federazione, Tizzano premia Quaglino. È vice presidente vicario

Canottaggio Il dirigente comasco non solo confermato in consiglio, arriva anche la promozione

Fabrizio Quaglino vice presidente vicario della Federazione Italiana Canottaggio. Non perde tempo Davide Tizzano, il neo eletto residente della Fic, a rendere operativo il nuovo direttivo eletto per il prossimo quadriennio olimpico 2025-2028.

Già nella serata di domenica, a poche ore dal termine delle votazioni, infatti, si è tenuta la prima riunione di consiglio che aveva all’ordine del giorno, come di consueto, l’insediamento dei nuovi vertici federali.

E sono già stati affidati i primi incarichi, che riguardano i due vice presidenti: il comasco Fabrizio Quaglino nel ruolo di vicario e il torinese Umberto Dentis. La proposta è stata approvata all’unanimità dal nuovo direttivo. Quaglino, ex presidente della Fic Lombardia e presidente del Centro Remiero Lago di Pusiano, era consigliere nazionale nel direttivo uscente di Giuseppe Abbagnale come indipendente in quota società.

È il primo comasco che ricopre la carica di vice presidente, per di più vicario, nella storia del canottaggio italiano. In precedenza c’erano stati due presidenti: l’avvocato Diodato Lanni negli anni ’60 ed Enrico Gandola nel quadriennio olimpico 2008-2012.

Il primo a congratularsi con Quaglino e Tizzano è Enzo Molteni, past president della Lario. «Fabrizio Quaglino è stato il tesoriere della Lario con me fino al 2016 – dice – e la sua competenza sarà preziosa per la federazione. In quanto a Tizzano, l’ho conosciuto quando ero in consiglio federale e siamo andati a Pechino a preparare Casa Italia per le Olimpiadi del 2008 e lui era già un grande manager a livello internazionale. Pochi giorni fa sono arrivato in ritardo al Centro Remiero di Eupilio e lui ha interrotto il suo discorso di presentazione del programma per venirmi incontro e abbracciarmi».

Il prossimo Consiglio federale sarà in programma prima delle festività natalizie a Taranto, sede dei XX Giochi del Mediterraneo. Relativamente all’attività tecnica, invece, è stato ufficializzato il blocco temporaneo di accessi e raduni, in attesa di nuove indicazioni legate alla Direzione Tecnica che saranno definite e comunicate nei prossimi giorni.

La notizia preoccupa ovviamente l’attuale staff del d.t. Francesco Cattaneo (di cui fa parte anche il comasco Stefano Fraquelli, allenatore del gruppo olimpico femminile) che aveva già programmato il primo raduno post olimpico per lunedì 2 dicembre. Voci di corridoio parlano del rientro in Italia per assumere la nuova direzione tecnica del napoletano Antonio Colamonici, da anni d.t. della Romania.

È stato confermato, invece, il Corso di Specializzazione Pararowing, in programma il 29 e 30 novembre, 1 e 22 dicembre.

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