C’è Cantù-VArese
Sul filo del rasoio

Necessità di punti, necessità di vincere, per migliorare una classifica che comincia a farsi preoccupante

Rivalità, calore, passione: tre parole per un derby. Che, quest’anno, nel aggiunge un’altra perlomeno per quanto riguarda Cantù: necessità. Necessità di punti, necessità di vincere, per migliorare una classifica che comincia a farsi preoccupante. Cantù ha 6 punti, con Trieste (che affronta in trasferta Roma) e Pistoia (impegnata a Brescia): sulla carta è – oltre a tutto il resto – un turno potenzialmente propizio per Cantù per sganciarsi e scavare un piccolissimo solco con la concorrenza. E per ritrovare quel feeling con il PalaBancoDesio che ancora non c’è: su cinque partite disputate, ha vinto solo in un’occasione contro Trento. Pochino, anzi pochissimo per una squadra che punta a salvarsi. Se la passa un po’ meglio Varese, a quota 10 punti, ma che in trasferta non brilla, avendo vinto solo una volta.

Certo, star qui a parlare di rendimenti così così, a fronte di una storia societaria che, mette insieme dodici trofei vinti da canturini in campo internazionale, dieci da Varese che, sommati agli altri titoli nazionali nelle due bacheche, portano il conto a quarantadue affermazioni totali, fa un po’ specie. Ma non c’è assolutamente tempo per perdersi nei ricordi, perché oggi alle 17 Acqua S.Bernardo Cantù e Openjobmetis cercheranno di rimettersi a posto, specialmente Cantù, con la coscienza.

Coach Cesare Pancotto – che ha chiesto emozione, ma anche tanta concretezza - vuole una svolta. Vale la pena analizzare le due squadre: da una parte c’è Varese che, con 81.8 punti di media, ha il quinto miglior attacco del campionato, mentre Cantù è ultima con poco più di 71 punti a partita. Attacco particolarmente prolifico e omogeno per coach Caja, che può contare su ben sei giocatori sopra la doppia cifra di media. Cantù è invece squadra più difensiva: settima miglior difesa della Serie A, solo 77.1 punti subiti, e prima per stoppate, 4.1; mentre Varese subisce in media quasi 79 punti ed è la penultima del torneo con solo 1.3 stoppate. La S.Bernardo, inoltre, è anche la squadra che perde meno palloni in LBA, 10.7 di media, dall’altra parte i biancorossi ne perdono 11.2 a partita. Capitolo rimbalzi: la Openjobmetis ne cattura in media 38, Cantù 37.2 rimbalzi di media.

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