Coronavirus, a Como oltre 500 le vittime
Contagi stazionari ma altri 19 decessi

Como

Molti degli ospiti delle Rsa risultati positivi negli ultimi dieci giorni stanno perdendo la loro battaglia contro il Covid. E non è un caso se la maggior parte delle vittime - tante, troppe - registrate ieri (come risulta dai dati elaborati della Regione Lombardia) avesse più di ottant’anni. È di 19 il numero dei comaschi deceduti in appena 24 ore a causa di complicazioni legate al coronavirus. Un numero elevatissimo, in controtendenza con l’andamento dei contagi, che risultano sostanzialmente stabili, anche se con un lieve incremento negli ultimi due giorni rispetto ai dati del fine settimana.

In provincia

Come premesso, dunque, il conteggio maggiormente negativo della giornata è quello dei decessi. Sensibilmente aumentati in tutta la regione (222 i morti registrati ieri in Lombardia, contro i 95 del giorno precedente) e pure nella nostra provincia dove i deceduti sono più che raddoppiati rispetto all’incremento registrato soltanto ventiquattr’ore prima: da 9 a ben 19. Tredici delle vittime avevano più di ottant’anni.

Restano ancora sotto controllo i nuovi contagi. Il dato di ieri parla di 37 nuovi casi in provincia di Como, dove i pazienti positivi al coronavirus dall’inizio della pandemia sono stati oltre 3.400. La crescita percentuale torna sopra l’1% (1,1 per l’esattezza), superiore alla media della Lombardia il cui dato, però, è falsato da i conteggi di Milano e Varese, dove ieri sono stati aggiunti alcuni positivi mai contabilizzati nel mese di aprile. Tolti questi dati, dunque, dopo Pavia e Lodi la nostra provincia è quella che segna l’incremento percentuale più alto della regione, anche se - è bene sottolinearlo - resta assolutamente su livello al momento non allarmanti (come già detto ieri i numeri dei nuovi positivi sono tenuti particolarmente d’occhio in questi giorni di post quarantena).

Prosegue il calo dei pazienti affetti da Covid ricoverati negli ospedali lombardi: ieri -122 in tutta la regione e, soprattutto, -29 ricoverati in terapia intensiva (per la prima volta dall’inizio della crisi il numero di persone portate in rianimazione è sceso sotto quota 500). Ad oggi l’ospedale Sant’Anna ha trattato 946 pazienti, di cui 806 della provincia di Como (dato aggiornato al 5 maggio, ndr). Tuttora risultano ricoverati 214 pazienti, dei quali 16 in Terapia intensiva (11 al Sant’Anna e 5 a Cantù) e 21 a Mariano Comense nella nuova degenza di transizione aperta nelle scorse settimane (dato aggiornato al 6 maggio, ndr).

Infine crescono i positivi a Como: complessivamente sono 465.

In Lombardia

Tornando ai dati regionali da segnalare che, tolti i 130 casi rendicontati ieri ma riferiti al mese di aprile a Milano e Varese, la crescita dei nuovi contagi è assolutamente in linea con i giorni precedenti e questo nonostante l’incremento nel numero di tamponi rispetto ai giorni precedenti. I lombardi ufficialmente contagiati dal Covid dall’inizio dell’emergenza sfiorano ora quota 80mila ,pari al 5% dei positivi di tutta Europa. n