Gli iscritti in prima allo Jean Monnet sono troppi: la scuola è costretta a introdurre un test d’ingresso

Mariano Le richieste sono state 425, un numero eccessivo rispetto alle 15 classi disponibili. La prova, a domande multiple, durerà un’ora ed è in programma domani nella sede dell’istituto

A settembre mancano ancora sette mesi. Eppure già oggi la segreteria dell’istituto superiore “Jean Monnet” è in fermento per far quadrare i numeri delle iscrizioni con quelli delle future classi prime.

Tornano a crescere le richieste di ammissione alla scuola di Mariano, trenta in più rispetto allo scorso anno, portando a 425 le domande raccolte dal plesso a fronte di 15 classi disponibili, troppe per quattro corsi di studio.

Per questo il preside Filippo Di Gregorio ha scelto di ricorrere a un test a risposta multipla per stilare una graduatoria d’accesso all’istituto secondo il punteggio raccolto dagli aspiranti primini chiamati, domani, alla prova in via Santa Caterina.

Quesiti da barrare

Massimo un’ora di tempo per risolvere una serie di quesiti a risposta chiusa, ossia barrando una crocetta per indicare la soluzione esatta alla domanda, tassativamente con una biro indelebile. Queste le modalità di svolgimento della prova a cui sono chiamati tutti quegli studenti di terza media che hanno scelto come trampolino di lancio verso i propri obiettivi futuri “Informatica”, ossia 85, così come quelli che hanno indicato “Meccanica”, 87, due indirizzi che si giocano tra loro la possibilità di avere non due, ma tre prime.

Le modalità

La stessa modalità di scrematura delle domande è stata scelta sia per il liceo “Linguistico” che ha raccolto 34 richieste d’iscrizione, così come per il “Turismo” che ha più che raddoppiato le domande di ammissione da un anno all’altro, passate da 17 a 41, in entrambi i casi troppe per l’unica classe prevista per i due indirizzi. Per questi corsi di studio è fissato il test di ingresso che si svolge per tutti domani, ma in due momenti diversi, ossia per il liceo “Linguistico” e “Meccanica” la prova si apre alle 13,30, mentre per “Informatica” e “Turismo”, l’esame si svolge due ore dopo, ossia alle 15,30, sempre in via Santa Caterina.

Sono tutti ammessi, invece, i 90 aspiranti primini di “Amministrazione, Finanza e Marketing”, la vocazione storica della scuola nata per preparare gli studenti al mondo della ragioneria, grazie alle quattro classi previste come sempre per settembre perché necessarie a raccogliere il numero sempre elevato di richieste. Nessun problema ad accogliere i 36 iscritti al “Chimico” che conterà su due sezioni con il nuovo anno scolastico, così come i 52 alunni che hanno indicato il liceo “Scientifico” tra le preferenze che, a settembre, vedrà formarsi due nuove classi prime.

«I numeri delle iscrizioni in aumento rispetto l’anno scorso non sono altro che una conferma di quanto sia apprezzata la scuola dagli alunni e dalle famiglie» ha offerto una lettura del dato, il preside Di Gregorio. «Come sempre, abbiamo tanti iscritti all’indirizzo di “Meccanica” e, credo, sia legato al fatto che quando si diplomano non hanno nemmeno bisogno di scrivere un curriculum visto quanto sono richiesti dal mondo del lavoro» puntualizza Di Gregorio alla guida di un istituto capace di formare i ragazzi alle professioni del futuro. «Tornano a crescere anche le domande per il Turismo che è un settore fondamentale per l’Italia».

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