Novedrate, benemeranze a Emilio Di Stefano e Briantea 84

La cerimonia Il sindaco ricorda Alfredo Marson, seguito da un lungo applauso. Medaglie anche al bar Liberty e alla trattoria Galletti

L’abbraccio di Novedrate ai cittadini che hanno operato per dare lustro al paese. Compreso chi non c’è più, Alfredo Marson, portato via dalla malattia a 69 anni nelle scorse settimane, ricordato nel giorno in cui è stata premiata la sua Briantea 84.

Ieri mattina, nell’ambito delle celebrazioni della festa patronale dei Santi Donato e Carpoforo, in piazza Umberto I l’amministrazione ha consegnato le proprie benemerenze. Un gesto di riconoscenza, ha sottolineato il sindaco Serafino Grassi, verso chi, con il proprio lavoro e dedizione, ha fatto crescere Novedrate. «Chiedo un pensiero – si è rivolto commosso al pubblico – di riconoscimento e di grande affetto a una persona straordinaria, Alfredo Marson». Spontaneo e genuino è scoppiato l’applauso. A lui era stata assegnata la benemerenza già nel 2009, per rendere doveroso merito per il suo impegno sociale e civile.

Tante emozioni durante la cerimonia

Ieri è toccato alla Briantea 84, la società sportiva che ha fondato quasi 40 anni fa proprio all’oratorio di Novedrate, alla quale è andata la medaglia d’argento per aver permesso di affermare lo sport come valore individuale, senza barriere, promuovendo i valori paralimpici di coraggio, determinazione, uguaglianza. Sul palco per ritirare il premio gli atleti biancoblù Jacopo Geninazzi, capitano UnipolSai Briantea84, Cristopher Caspani, Giorgia Conti, Nicolò Mascheroni, Daniele Percassi e Alessandro Pozzi. «Un ringraziamento – le parole di Geninazzi - per la bella manifestazione che ci ha visti protagonisti prima dell’estate proprio all’oratorio di questa città, dove Briantea84 ha mosso i suoi primi passi. L’emozione è stata tanta, perché senza tutto questo la mia storia d’atleta non sarebbe iniziata. Un ringraziamento ad Alfredo Marson, se siamo qui oggi è merito suo. Ha permesso a noi atleti di vivere lo sport a tutti i livelli a 360 gradi. Con il suo pensiero visionario lo sport paralimpico che oggi conosciamo non sarebbe stato possibile».

«Senza Alfredo Marson, non saremmo qui oggi»

Medaglia d’argento anche a Emilio Di Stefano, paroliere e poeta con importanti collaborazioni nella musica leggera italiana, da Mina a Franco Califano e nell’ultimo Festival di Sanremo è stato tra gli autori della canzone presentata da Iva Zanicchi. Ma ha composto anche testi che hanno vinto più volte Lo Zecchino d’Oro. Legato a Novedrate dal 1978, «ho sempre pensato di scrivere canzoni per bambini, ma non da bambini», ha spiegato.

Una medaglia di bronzo è andata al Bar Liberty, attivo dal 1960 proprio in piazza, per aver ottenuto il riconoscimento da parte della Regione Lombardia come Locale Storico e Storica Attività, e alla Trattoria Galletti, che lo scorso luglio, dopo quasi 140 anni di accoglienza e convivialità – dal 1982 gestita dalla famiglia Esposito – ha cessato l’attività. 
Silvia Cattaneo

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