«Cadevano dal cielo assi da ponte»: e ora la Procura indaga sui permessi dell’elicottero che ha perso il carico in volo

«La scena è stata incredibile da raccontare, piovevano dal cielo assi da ponte». Non una, non due, ma decine, pare addirittura una quarantina (da quindici chili l’una) anche se in un primo momento si era parlato “solo”, si fa per dire ovviamente, di ventiquattro.

Stiamo parlando della vicenda di cui abbiamo riferito ieri, relativa ad un elicottero in servizio per conto di un cantiere di via Casletti che ha perso in volo un importante (e pesante) carico diretto a Blevio. Una quarantina di assi da ponte, utilizzate per far camminare gli operai edili sui ponteggi, che sono letteralmente piovute sulle case della zona di via Torno, spargendosi per fortuna – in buona parte – anche nel bosco sovrastante.

A carico di ignoti

Una vicenda su cui la procura di Como, con il pubblico ministero Antonia Pavan, vuole vederci chiaro ed ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti che conta su una lunga serie di ipotesi di reato compreso ovviamente il danneggiamento. La ricostruzione è stata affidata alla polizia locale. Al vaglio del pm ci sarà poi anche tutta la normativa sul trasporto dei carichi sopra le zone abitate. «Alla fine è andata bene ma la scena è stata incredibile – racconta Luigi Clerici, figlio nel noto e apprezzato giornalista e scrittore Gianni Clerici scomparso da pochi mesi, che in questa zona di via Torno vive con la propria famiglia e con altri inquilini – Bastava che il carico fosse perso un po’ prima, magari nella zona di Sant’Agostino, e non oso pensare alle eventuali conseguenze. Ci siamo trovati nel giardino della proprietà e lungo la strada che unisce le diverse case, una lunga serie di queste assi di metallo dal peso di 15 chili l’una. Cadendo volavano letteralmente. Una di queste è finita sul tetto di una casa, danneggiandola, un’altra contro la ringhiera che divide la proprietà dalla via Torno e poi e rimbalzata verso l’interno. Anche in questo caso è andata bene così, perché se fosse caduta in strada mentre arrivava una macchina...».

«Io sono stato avvisato da un mio inquilino – prosegue Luigi Clerici – Mi ha chiamato e mi ha detto che piovevano dal cielo assi da ponte. Sono sceso in macchina per controllare e lungo la strada sono effettivamente passato sopra ad una serie di queste lastre di metallo. Esano sparse in un raggio di almeno 300 metri. Ne abbiamo raccolte almeno una quarantina».

I lavori lungo la via Torno e i boschi che la sovrastano proseguono perché c’è da recuperare una cinghia, quella che tratteneva il carico e che è andata persa. Da quella sorta di corda si potrà capire cosa possa aver causato la perdita del carico, se una rottura oppure altro. La stanno cercando gli agenti della polizia locale, la protezione civile e anche i vigili del fuoco.

Da caricare sui camion

Tornando al fatto, nel mirino è finito un elicottero di una società valtellinese che era impegnato in voli di lavoro per trasportare materiale di cantiere – nello specifico un ponteggio – dal punto delle opere, in via Casletti, fino a Blevio. Strutture che, una volta “depositate” in riva al lago, avrebbero poi dovuto essere caricate a loro volta su dei camion per essere riportate a destinazione, ma che invece sono piovute su alberi e case di via Torno.