Migliora la donna travolta mentre attraversava la Briantea: «Sicurezza, abbiamo fatto il possibile»

Tavernerio Ancora ricoverata a Varese dopo l’incidente avvenuto al passaggio pedonale. Il sindaco difende gli interventi negli ultimi mesi: «Luci e rotonde per aiutare i pedoni»

Il giorno dopo l’investimento sulla Briantea ancora apprensione in paese per le condizioni di Laura Borsetto, 44 anni, che è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale di Varese.

Le sue condizioni sono definite ancora serie per le ferite riportate, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. La donna, che risiede in paese, è stata investita poco dopo le 19.30 mentre attraversava la strada statale Briantea al passaggio pedonale di fronte al Sushi Bar Lin, a pochi metri dal punto vendita Acqua&Sapone.

Le condizioni

La donna, secondo una prima ricostruzione, stava attraversando proprio sul varco pedonale segnalato e illuminato: un’automobile, una Renault Clio, guidata da un 31enne residente nella vicina Lipomo, non l’avrebbe vista e l’avrebbe travolta.

A chiamare i soccorsi è stato lo stesso investitore. Sul posto l’automedica, un’ambulanza della Croce Rossa di Lipomo e anche l’elisoccorso che è atterrato nei campi della zona Laghetto. La donna è stata trasportata verso l’elicottero del soccorso e poi è stata trasferita all’ospedale di circolo di Varese, dove - come detto - si trova tuttora, fortunatamente in condizioni che sembrano volgere all’ottimismo. Sul posto, per gli accertamenti e le verifiche del caso, erano presenti i Carabinieri.

Quanto accaduto ha lasciato sotto choc i residenti della zona e del paese: l’intero tratto di cittadino della Briantea negli ultimi due anni è stato al centro di ampi interventi per la messa in sicurezza dei pedoni e del traffico veicolare: dai varchi segnalati e illuminati al nuovo semaforo con passaggio pedonale verso la frazione di Urago, passando per le nuove rotonde con smistamento del traffico veicolare di fronte alla nuova area commerciale dell’Iperal, che hanno oggettivamente migliorato lo scorrimento dell’enorme mole di automobili.

I varchi illuminati probabilmente hanno permesso che l’entità dell’investimento fosse meno grave, per fortuna, ma non hanno tolto del tutto il pericolo per i pedoni che attraversano sulla strada statale.

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Le polemiche

Il sindaco, Mirko Paulon, si dice dispiaciuto per l’accaduto ed è in contatto con le forze dell’ordine per ricostruire il caso specifico, ma al tempo stesso difende le scelte messe in campo in questi anni per la sicurezza stradale: «Con il recente intervento di riqualificazione dell’illuminazione dei passaggi pedonali abbiamo portato maggiore sicurezza negli attraversamenti dei pedoni sulla statale Briantea – commenta il primo cittadino - Verificherò con le forze dell’ordine la dinamica dell’incidente. Sicuramente ha influito la serata di pioggia, che peggiora la visibilità». Il sindaco rassicura anche sulla tenuta del fondo stradale, anch’esso oggetto di recenti interventi: «In quel tratto l’asfalto è stato appena rifatto – chiosa Paulon - per cui l’aderenza delle gomme è sicuramente ottimale». L’investimento comunque preoccupa, anche e proprio alla luce di tutte le opere messe in campo da poco. La Briantea, arteria tra le più trafficate della provincia, resta quindi pericolosa.

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