Serie di assalti alle farmacie: arrestato anche il terzo minorenne

Il caso Il giovanissimo rintracciato e fermato sulla metropolitana di Milano, è accusato dei colpi a Lucino, Como, Luisago, Lurate, Cermenate e Inverigo messi a segno o tentati nell’autunno dell’anno scorso

È stato rintracciato sulla metropolitana di Milano, identificato e poi arrestato. Sul suo capo pendeva infatti una ordinanza di custodia cautelare in carcere che non gli era stata ancora notificata proprio perché irreperibile.

Nei guai è finito un minore, classe 2006 di origine marocchina, ritenuto essere uno degli autori dei colpi nelle farmacie avvenuti in provincia di Como nel mese di ottobre del 2022. Due altri esponenti (presunti) della stessa banda erano già stati presi nei giorni scorsi dal Nucleo operativo della Compagnia di Cantù, uno individuato a Reggio Emilia e uno già in carcere a Potenza. Ancora ricercato un ultimo sospettato, anche lui minore e classe 2006, l’unico del gruppo non marocchino ma algerino. Erano stati otto i colpi finiti nel mirino delle indagini dei militari dell’Arma in un fascicolo poi seguito dalla procura minorile di Milano, tutti avvenuti nelle farmacie tranne in un caso dove nel mirino era finito un ristorante.

Ordinanza di custodia cautelare

I carabinieri avevano eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere nelle scorse settimane, due (su quattro) subito notificate, altre due rimaste sospese in seguito alla mancata reperibilità dei minori. E uno di questi due, 16 anni marocchino, è stato individuato, fermato e arrestato proprio in questi giorni nella metropolitana meneghina.

Il gruppo di ragazzi, secondo quella che è l’accusa, avrebbe agito con spaccate e furti nelle attività commerciali di una zona ampia, che va dalla città capoluogo fino a Montano Lucino, passando da Cermenate, Luisago, Inverigo e Lurate Caccivio. Decisive per la loro individuazione sarebbero state sia le immagini delle telecamere sia le impronte digitali trovate nel corso dei rilievi.

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