Ucciso dal muletto sul lavoro. Le condanne dopo otto anni

Grandate L’incidente era avvenuto in uno dei cantieri della Pedemontana. A perdere la vita un autotrasportatore campano, che portava i guard rail

A più di otto anni di distanza dall’infortunio sul lavoro che così la vita a Gennaro Di Tofano, 55 anni, autotrasportatore originario di Falciano del Massico, in provincia di Caserta, dramma che avvenne all’interno di uno dei cantieri della Pedemontana a Grandate, in Tribunale a Como si è arrivati alla sentenza di primo grado. Un processo complicato, che aveva visto una lunga fase di indagine (trascorsero quattro anni prima di arrivare di fronte al giudice dell’udienza preliminare) e che poi era stato anche ulteriormente rallentato dall’esplosione della pandemia da Covid.

Iter difficoltoso

Ieri tuttavia il giudice monocratico Veronica Dal Pozzo ha potuto leggere il dispositivo della sentenza che ha assolto quattro dei sette imputati condannandone tre ad una pena di quattro mesi. La vittima era stata travolta e uccisa da un muletto in manovra mentre erano in corso le manovre di scarico di una serie di lastre di metallo per i guardrail.

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