Caos parcheggi al Sant’Anna: nuove proteste dei dipendenti

Ospedale Richiesto l’intervento dei sindacati da parte dei sanitari: «Problema grave e molto sentito: perdite di tempo per trovare un posteggio e scarsa sicurezza»

In un lungo sfogo su Facebook Patrizia Lissi, capogruppo del Pd in consiglio comunale e infermiera, segnala per l’ennesima volta le difficoltà incontrate dai sanitari dell’ospedale nel parcheggio. I sindacati hanno chiesto un incontro.

«Mi reco in ospedale per fare il turno del pomeriggio, orario critico per trovare posteggio – scrive Lissi - Tutto pieno nel parcheggio dipendenti. Vado a posteggiare nel multipiano, quello per gli utenti. Mi presento alla cassa dicendo che sono una dipendente e la signora gentilmente mi dice di controllare sempre prima il display per sapere quanti posti liberi ci sono per poi recarmi direttamente nell’altro posteggio.

Ma il display si rompe, non funziona da circa due mesi. Un giorno che ero leggermente in ritardo vado direttamente al multipiano, passo alla cassa e mi sento dire che prima devo provare a trovare un posto nell’altro posteggio, rispondo che se riparassero il display non farei giri inutili inquinando e perdendo tempo. Mi chiedo se sia normale essere trattati così». I dipendenti abbonati devono lasciare l’auto al secondo parcheggio, solo se tutti gli stalli sono pieni possono chiedere l’autorizzazione a parcheggiare nel primo, quello dedicato a pazienti e familiari.

Il parcheggio peraltro è «ridotto male», con sanitari che raccontano di trovare le auto macchiate per l’acqua che cade dai soffitti di cemento. I pavimenti sono spesso bagnati, dalla sera l’illuminazione è scarsa e si vive una sensazione di scarsa sicurezza. Secondo Lissi la colpa è dell’accordo di programma sottoscritto dai partiti di centrodestra all’epoca della costruzione dell’ospedale, un accordo che ha assegnato tutta l’area di sosta al Comune di San Fermo. Compresi gli incassi, con i dipendenti costretti a pagare.

«Il problema è grave ed è molto sentito – spiega il coordinatore Rsu dell’Asst Lariana Alessandro Micello – Abbiamo chiesto un incontro ufficiale, l’Asst Lariana dice di non avere risposte dal sindaco di San Fermo. La criticità è pesante per i sanitari al cambio del turno, spesso non si trova posto. Ma anche al mattino i lavoratori segnalano code e disagi». Anche ieri mattina i posti erano esauriti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA