Como, nuova luce
per strade e monumenti

Il piano Completata la sostituzione di tutti i 9.800 lampioni cittadini: di sera la città in molte zone ha cambiato volto.Nei giorni scorsi ultimati Sant’Abbondio e la chiesa di piazza Cacciatori delle Alpi. Mancano Monte Croce e Lazzago

La basilica di Sant’Abbondio e la chiesa di Santa Maria di Loreto in piazza Cacciatori delle Alpi sono, in ordine di tempo, gli ultimi due monumenti con la nuova illuminazione, accesa in via definitiva negli ultimi giorni. E con le due chiese il Comune va, di fatto a completare la maxi sostituzione degli impianti: all’appello mancano la croce sul Monte Croce che verrà ripristinata a breve e le torri faro di Lazzago. Illuminati da poco anche tutti i sottopassi pedonali con alcune finiture in alcune zone dove c’erano singoli lampioni o impianti da sostituire.

Complessivamente, con il nuovo appalto per l’illuminazione pubblica, seguito al riscatto dei pali che appartenevano ancora ad Enel Sole, sono stati sostituiti 9.800 punti luce in tutte le zone della città e quindi adesso la tecnologia è dappertutto a led, cosa che garantisce anche un risparmio consistente in tempi in cui le bollette elettriche hanno, anche per le famiglie, cifre da capogiro.

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