Coronavirus a Como
Raddoppiano tamponi e contagi
Nove i decessi

Ben quattro i lutti registrati in città di sole 24 ore. Sul Lario il secondo incremento percentuale più alto

Como

Raddoppiano i tamponi sui casi sospetti e, con loro, raddoppiano anche i nuovi contagi. L’incremento dei pazienti positivi al coronavirus segnato nella giornata di ieri non tragga in inganno o getti nel panico: il dato segue aritmeticamente l’incremento dei tamponi eseguiti in una sola giornata.

È anche vero, però, che la nostra provincia è quella che fa segnare il secondo incremento percentuale di tutta la regione: +3,43% rispetto al giorno procedente, contro una media lombarda dell’1,71% (ci supera soltanto Sondrio con oltre il 4% in più).

Resta drammaticamente alto il numero di morti: nove quelli ufficiali legati al Covid registrati nelle ultime 24 ore. Ben quattro vittime sono state registrate nella città di Como.

Tutti i dati

I numeri della giornata. Sul Lario i nuovi casi sono stati 89, più del doppio del giorno prima e superiori anche rispetto al giorno precedente. Complessivamente i pazienti positivi nel Comasco hanno superato la soglia dei 2.600, un centinaio in meno rispetto al totale dei contagi di Lodi, ovvero la provincia del primo focolaio lombardo e della prima zona rossa della regione.

L’ulteriore incremento ha portato la percentuale di contagiati, in rapporto alla popolazione, a 0,45% ovvero quasi un contagio ogni duecento comaschi.

Sono già oltre 330 le vittime accertate e ufficialmente affette da Covid dall’inizio dell’emergenza in provincia di Como. Duramente colpita la città, dove ieri hanno perso la vita una suora del Valduce e tre pensionati di 77, 89 e 91 anni.

Primo lutto a Pianello del Lario, dove ha perso la vita una donna di 79 anni risultata positiva al tampone per il coronavirus. A Merone la vittima più giovane del virus delle ultime 24 ore: si tratta di un uomo di 49 anni. Uomini anche le vittime a Erba, a Cermenate, 69 anni, e a Turate, 67 anni.

In regione

I numeri restano, dunque, drammatici ma fortunatamente continuano ad abbassarsi i ricoverati in ospedale, e questa si tratta di un’ottima notizia. In calo i pazienti in terapia intensiva (34 in meno, con il numero totale che sta tornando a 800 persone in rianimazione in tutta la Lombardia) e quelli negli ospedali (113 in meno).

I nuovi casi positivi in regione sono stati 1.161, con un incremento rispetto a ieri (erano stati +960) e all’altroieri (erano stati +735). Ma, come detto, questo dato è direttamente influenzato dal numero di tamponi effettuato: sono stati 13.500, il doppio del giorno procedente e di quello prima ancora. Mediamente in Lombardia due tamponi su dieci risultano positivi.

Infine il dato sui guariti. In Lombardia hanno raggiunto quota 22mila (su quasi 70mila contagiati dall’inizio dell’emergenza), a Como 126.n 
P.Mor.

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